La signora Simona
Data: 18/09/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Maturo
Autore: giessestory, Fonte: xHamster
... schiena, ma senza penetrarmi.
Un'altra cosa, per me completamente nuova (io che ero, che sono abbastanza schifiltosa e igienista): mi sono ritrovata a non rifuggire il contatto fisico con la gente, gli estranei, meglio se pigiati, gli uni contro gli altri, come nei bus o nei tram, nell’ora di punta.
Credo che ti capiti, come a tutte, di essere guardinga e prevenuta, sui mezzi affollati, sappiamo già come sono fatte certe persone.
Eppure… non pensare che sia matta, però, qualche giorno fa, a Milano c’era una Fiera importante, mi sono trovata su un tram affollatissimo, sballottare tra quei corpi caldi, sentirli pigiare, mi ha eccitata al punto da fare una cosa mai pensata prima: sono arrivata fino al capolinea (senza nessuno scopo pratico) e poi ho cambiato, per rifarmi la corsa all’incontrario. Mi godevo la calca, la pressione sul mio corpo, soprattutto sui glutei e sul seno morbido.
Ho valutato, con gli occhi socchiusi, sotto le grosse lenti da sole: mani, cosce, cazzi duri, forse nemmeno eccitati da me, ma io, accuratamente, non li ho evitati. Facevo del mio meglio per accostarmi agli stranieri per evitare che qualcuno potesse rivedermi.
Erano molti gli uomini del nord Europa, in genere alti e muscolosi, alcuni decisamente belli e curati, senza andare per il sottile, approfittavo di ogni sobbalzo per avvicinarmi il più possibile e per intuirne il membro, più o meno significativo. Qualcuno, di certo, ha mangiato la foglia, pur non avendo il tempo per dire o ...
... tentare nulla di più.
Comunque, anche in quel caso, mutandine bagnate ed eccitazione a profusione.
In quell’occasione ho deciso (forse un po’ azzardatamente) che quando esco per andare a caccia metterò sempre una gonna abbastanza corta e non indosserò più le mutandine, nemmeno un piccolo perizoma… solo al pensiero mi gira già la testa.
Qualcosa ha tirato fuori dalla mia libido, l’eccitazione esagerata che avevo a 15 anni e che poi, pian piano, la vita di tutti i giorni ha messo a dormire per oltre 20 anni.”
Simona ha continuato a segnalarmi i suoi stati d’animo e la sua ricerca spasmodica, anche solo di un semplice contatto, purché fisico, con una persona completamente estranea e del tutto sconosciuta.
“Mi vengono delle idee che vanno a periodi, amica mia: da un po’ la mia fissazione è scontrarmi con i corpi tra la ressa.
A quando ho adottato l’accorgimento di non usare le mutande, ti assicuro che vivo uno stato di eccitazione dal primo momento che metto piede per strada.
Mi basta una folata di vento, per temere che si alzi la sottile gonna e soffrire e godere al pensiero di essere sputtanata, davanti alla gente.
L’altro giorno, finite le faccende, ero libera e senza impegni, allora la mia febbre mi ha guidata verso la metropolitana.
Ero come posseduta, salivo e scendevo dalle carrozze, incurante degli sguardi altrui, cercavo la folla e gli spazi più stretti ma il mio girovagare era infruttuoso. Capii che così non concludevo nulla, infatti, ho imparato ...