1. Gioco doppio (parte 9)


    Data: 17/09/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Kugher, Fonte: EroticiRacconti

    ... traffico di droga e di riduzione in schiavitù.
    
    Vennero sottoposti a frequenti interrogatori.
    
    Un giorno, in carcere, due uomini avvicinarono Franco.
    
    “Stupido coglione, noi siamo amici degli amici di Luisa”.
    
    In quel momento Franco realizzò che Luisa non trafficava per sé stessa ma era all’interno di una organizzazione criminale, della quale, evidentemente, era solo una pedina.
    
    Ebbe paura. Se erano riusciti ad avvicinarlo lì dentro voleva dire che era una organizzazione ramificata, che avrebbe potuto arrivare ovunque.
    
    Al confronto, con il traffico di esseri umani loro erano pesci piccolissimi, senza una organizzazione che potesse assicurare una sorta di protezione.
    
    “Ci avete fatto perdere un carico importante. Lo sai quanto valeva tutta quella roba, brutto bastardo?”.
    
    La domanda venne accompagnata con un pugno nello stomaco e, una volta a terra, con un calcio.
    
    “Alzati stronzo!”
    
    Altro pungo nello stomaco. Franco ora era terrorizzato e gli si stavano aprendo ben ...
    ... altri scenari.
    
    “Naturalmente non ti deve scappare una sola parola sulla nostra amichetta”.
    
    Avevano timore non tanto di perdere il corriere, quanto che, una volta arrestata, Luisa avrebbe potuto raccontare molte cose.
    
    Il rischio per l’organizzazione era abbastanza alto e avrebbero potuto perdere il loro giochetto.
    
    “Non solo non farai nomi, ma vi assumerete la colpa anche della droga”.
    
    Prima che potesse rispondere, gli diedero un altro pungno nello stomaco.
    
    Franco, a terra, fece segno affermativo. Prima di allontanarsi ricevette un altro calcio.
    
    Nell’interrogatorio del pomeriggio, l’uomo si assunse ogni responsabilità anche del traffico di droga e cominciò a fare i nomi delle altre schiave e dei loro acquirenti.
    
    La stessa visita, con il medesimo avvertimento, venne fatta ad Anna.
    
    Anche lei cedette subito e giurò che avrebbe confermato la versione del marito.
    
    Le diedero comunque un paio di schiaffi.
    
    “Brava puttana, adesso inginocchiati e facci un pompino!”. 
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