1. Gioco doppio (parte 9)


    Data: 17/09/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Kugher, Fonte: EroticiRacconti

    ... vide e da lontano lo salutò.
    
    Lo avevano messo in conto. Luigi era spessissimo lì al porto ed altre volte si erano fermati a parlare al loro arrivo. Avevano instaurato un rapporto di confidenza apposta per abbassare in lui la soglia di attenzione verso di loro.
    
    Il finanziere si avvicinò e iniziò a parlare.
    
    Franco non aveva timore del cane in quanto era addestrato a cercare droga, non esseri umani in un baule. Anche un’altra volta, durante una consegna, Luigi e Tom si erano fermati a parlare e nulla era stato rilevato.
    
    Quella volta, però, il cane ebbe una reazione strana.
    
    Si mise a tirare verso la barca sulla quale c’era ancora il baule con la schiava all’interno.
    
    Franco ebbe un campanello di allarme ma non si preoccupò più di tanto, in quanto non avrebbe rilevato di certo la presenza di un corpo.
    
    Luigi, invece, conoscendo il cane, assunse un fare professionale.
    
    Franco invitò Luigi a salire a bordo, mostrandosi tranquillo, assumendo il comportamento tipico di chi non ha nulla da nascondere, sicuro del fatto che, non avendo droga a bordo, sarebbero scesi subito senza dare fastidio.
    
    In ogni caso, alla mal parata, avrebbe cercato di sopraffare il rappresentante della Forza Pubblica ed il suo cane.
    
    Addosso aveva la pistola, dalla quale non si separava mai in quei momenti. Non gli era mai servita ma voleva sempre essere prudente.
    
    In quel caso ringraziò la sua cautela ed il freddo acciaio gli trasmise una sorta di calore rassicurante.
    
    Luigi, ...
    ... però, era attento e preparato.
    
    Si allontanò dall’uomo evitando di salire sulla barca e chiamò i rinforzi.
    
    Non pensava che Franco ed Anna avrebbero potuto essere dei delinquenti e trafficanti di droga, li conosceva da anni e mai aveva avuto con loro un problema. Tuttavia la sua preparazione gli imponeva di pensare sempre al peggio.
    
    Arrivarono altri militari e salirono sulla barca.
    
    Franco ed Anna restarono stupiti quando videro il cane impazzire una volta vicino allo zainetto rosso.
    
    Luigi, con i guanti, lo aprì.
    
    Era pieno di droga!
    
    Tutto balenò nella mente dei coniugi.
    
    Quella puttana li aveva fregati.
    
    Luisa pensava di usarli per trasportare droga da uno stato all’altro.
    
    Probabilmente l’avrebbe nascosta una volta arrivata sulla barca per recuperarla in qualche modo con l’aiuto di un complice quando fossero arrivati in porto, trasferendo il rischio sui proprietari dello yacht.
    
    Loro pensavano di essere stati fortunati nell’essere stati avvicinati da quella bella ragazza che di fatto si era messa nelle loro mani.
    
    Avevano creduto ad un colpo di fortuna e che sarebbe bastato sedarla e rapirla dopo che spontaneamente era salita sulla loro barca.
    
    In realtà voleva solo usarli come inconsapevoli corrieri di droga.
    
    Nello zainetto non c’erano documenti ed i vestiti della ragazza erano stati tolti tutti.
    
    Perquisendo l’imbarcazione i militari trovarono Luisa nel baule, per la quale era finito un incubo.
    
    I coniugi vennero arrestati con l’accusa di ...