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CHLOE
Data: 05/09/2022, Categorie: Incesti Autore: liana, Fonte: RaccontiMilu
... riesce. Sposta le mani dal mio culo ed afferra le mie mongolfiere bloccandone il dondolio. Poi avvicina la bocca e comincia a leccarmele e di tanto in tanto avvolge i miei capezzoli con le sue caldi labbra e me li succhia. è pura adrenalina quella che mi parte dai capezzoli e sale fino al mio cervello per poi diradarsi per il resto del corpo fin giù al mio ventre. Urlo. ‘Mamma hai delle zizze favolose. Mi sono sempre piaciute. Sapessi quante volte mi sono masturbato immaginando che me le sbattevi sulla faccia.’ ‘Perché le chiami zizze?’ ‘Perché sono grosse come quelle di una vacca.’ ‘Mi stai dicendo che sono una vacca?’ ‘Sì ed io sarò il tuo toro da monta. Ed ora datti da fare che non possiamo restare ancora fermi a bordo strada. Potrebbe intervenire la polizia e qui non scherzano.’ Però! Ha una fervida immaginazione. Io una vacca e lui un toro. Il mio toro. Il mio su è giù diventa prima un lento galoppo poi, col il passare dei secondi, diventa frenetico. Dalle nostre bocche cominciano ad uscire suoni che somigliano molto a nitriti di stallone e muggiti di vacca. Il chiuso dell’abitacolo del SUV li fa rimbombare nelle nostre orecchie aumentando la nostra carica di libidine. Sono al limite e credo che anche mio figlio stia per arrivare al capolinea. Lo capisco dal suo respiro. ‘Amore mio vengooo!’ ‘Mamma mi sto svuotando.’ ‘Si figlio mio. Scarica pure la tua forza nel corpo di tua madre. Riempi la mia pancia con il tuo nettare.’ Avverto i forti schizzi del suo ...
... caldo liquido seminale infrangersi contro il mio utero. Finalmente ho realizzato il mio sogno di possedere mio figlio. L’ho chiavato. ‘Dai, mio focoso stallone, passa al posto di guida e portami a casa tua che questo è solamente l’inizio. Per il continuo ci serve un posto molto più comodo di in sedile posteriore di un auto. Ci serve un letto.’ ‘Mamma, perché ci abbiamo messo tutto questo tempo per incontrarci?’ ‘Abbiamo avuto paura di fornicare. Siamo madre e figlio ed i pregiudizi ci hanno condizionato. Ma ci rifaremo. Vedrai. Dobbiamo recuperare tutto il tempo in cui abbiamo fantasticato di stare insieme e sollazzarci. Ora che so che mi ami non ti lascerò scappare. Hai detto di essere il mio toro. Bene me lo dovrai dimostrare. Ti avviso che sono una vacca che ha la sua caverna perennemente in fiamme e solo tu, con il tuo idrante, puoi calmare il fuoco che la divora.’ ‘Mamma mi preoccupi.’ ‘E fai bene a preoccuparti.’ Chloe ; (132 ‘ 66 ‘ 91) Parte 5^ – Tale figlio tale padre Nuda e con rivoli di sperma che mi colano dalla figa andando ad imbrattare il sedile dell’auto mi rannicchio portando le ginocchia contro le mie tette. Anche mio figlio è nudo e sta guidando mentre una mia mano impugna il suo cazzo tenendolo ben saldo come fosse la leva del cambio; lo manovro imitandolo quando cambia le marce. Se ci ferma la polizia non so come finirebbe. Di sicuro passeremmo un brutto quarto d’ora. Raggiungiamo casa senza inconvenienti. è una villa del periodo coloniale ...