I gemelli – Seconda Parte
Data: 31/08/2022,
Categorie:
Racconti Erotici,
Incesti
Autore: enea, Fonte: RaccontiMilu
... fratello e godersi gli istanti successivi all’orgasmo. Ma Luca non era intento a cercare l’orgasmo della sorella, ma il suo.
“Lu…Lu…ti pre…fer…fer…” – furono le poche sillabe che Lucia, ripresasi dall’orgasmo, riusciì ad emettere prima di essere nuovamente risucchiata in una nuova spirale di perverso piacere.
Luca continuava a montarla, schiacciandola con vigore, facendo sbattere con violenza i suoi testicoli sui glutei della sorella e scuotendole il corpo. Sembrava come impazzito: la ferocia dei suoi affondi possenti, i muscoli delle sue braccia contratti nello sforzo fisico mi ricordarono per un attimo la scena di un documentario che visto qualche giorno prima in cui un leone dopo una forsennata corsa azzannava una veloce gazzella e cominciava a stapparne via con violenza le carni.
Luca sembrava un treno impazzito: gocce di sudore solcavano il suo viso per poi cadere sul corpo della sorella, i muscoli del suo sedere intenti a dare il ritmo della cavalcata, mentre il resto dei muscoli suo corpo erano tesi.
I gemiti di Lucia cominciarono a riempire nuovamente la stanza, segno che ben presto un nuovo orgasmo avrebbe sconvolto il suo corpo.
Ai gemiti della sorella si unì presto il pesante ansimare di Luca che iniziava ad accusare fatica di quella che sembrava una monta infinita.
Improvvisamente, Luca reclinò il capo indietro inarcando la schiena.
Con gli occhi chiusi spinse con tutte le forze dentro la sorella e rimase immobile mentre un grido gutturale, ...
... animalesco, annunciava l’orgasmo di Luca.
Vidi chiaramente la sua asta carnosa contrarsi ripetutamente: stava scaricando potenti fiotti del suo seme dentro il sesso di Lucia.
Lucia, ormai prossima all’orgasmo, sentendo suo fratello godere e vedendosi riempita del suo caldo piacere, venne rapidamente.
A differenza degli altri orgasmi, questo fu per lei davvero devastante: cominciò ad agitarsi sotto al fratello in preda a violenti spasmi, la bocca aperta, le pupille rivolte verso l’alto nascoste dalle palpebre. Stava provando sensazioni di un’intensità mai vista.
Quasi sicuramente i muscoli della vagina di Lucia stavano mungendo vigorosamente il palo di carne di Luca che, ben piantato nelle viscere della sorella e ancora preda degli ultimi scampoli di piacere, apprezzo la cosa lasciandosi sfuggire un lungo ‘oooohhh’ mentre il suo corpo crollava su quello di Lucia.
Rimasero immobili uno nell’altra a riprendere fiato per un tempo che mi sembrò infinito. Avevo assistito a uno degli amplessi più sconvolgenti della mia vita.
Mentre il silenzio tornò a riempier la stanza, Luca, con la poca forza che gli era rimasta in corpo, fece leva su una gamba, si tirò sù e si distese esausto accanto alla sorella.
Il suo sesso, reso lucidissimo dagli umori di Lucia, non aveva ancora perso il suo turgore. Qualche goccia bianca del suo seme faceva capolino sulla cappella, mentre alla base della sua asta, delle gocciolina rossastre mi confermavano le ultime tracce della verginita ...