A volte... bugiardi e meschini, semplicemente traditori
Data: 31/08/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Giu!!!, Fonte: EroticiRacconti
... leva sensibilità, ne avrei messi due.
- Non dimenticare che voglio la tua sborra! - mi dice seriamente, è talmente seria che lo prendo come un ordine. Ha quella faccia peculiare di un certo tipo di donna che mi fa paura. Donne che riescono a farmi male seriamente, corpo e mente.
Riprendo a scoparla con lo stesso ritmo con cui avevo smesso. Sono incazzato, teso, ho un brivido, Paura?
Riesco a guardarla in faccia, la poca luce è merito del bagliore lunare. Sento poco il cazzo, iniziò a sentire bene i suoi fremiti meno sommessi, mentre la scopo sempre sul divano, in ginocchio, tenendo le cosce sopra le mie spalle, le tocco il clitoride, lei accompagna la mia mano, i miei piccoli gesti. La penetrazione e la masturbazione la mandano in visibilio. Ora lei urla come piace a me, sento scolare il suo piacere: è denso, pastoso.
Forse non ho paura, continuo a sbatterla, a volte per recuperare fiato spingo il bacino, lei piega il collo allo schienale del divano, è costretta a tenersi per non farsi male, giusto qualche colpo. Ci sono attimi di silenzio in cui si masturba, altri in cui urla, ogni urlo è un orgasmo ma, è come se io non le stessi dando quello che vuole… la figa cola, orgasmo ne ha avuti, che vuole ancora? Solo sborra? Pensare fa male mentre si scopa.
Io mio pensiero si trasforma in una esitazione, lei ne approfitta per cambiare posizione, mi spinge a terra, sono costretto ad adagiarmi a terra perché essendo in ginocchio, piegarmi all’indietro mi tira il ...
... quadricipite. Lei ha i tacchi, non glieli ho fatti levare, perversione, errore. Mi pesta il quadricipite destro…
- STA FERMO! - Nel dirlo si tocca, piccole goccia cadono a terra.
Impreco, lei continua, basta un nulla perché io le faccia del male serio, sta giocando con una bomba innescata. Claudia potresti farti male, potresti piangere.
Quando provo ad alzarmi, il che non è per nulla difficile, lei divarica le gambe, si sposta, allarga le gambe ancora di più, si ritrova con i piedi ai miei fianchi. Io ho il suo ventre in faccia e la figa a portata di lingua ma sono talmente arrabbiato che vorrei… non so cosa vorrei. Non ho paura.
lei mi dice: - stai giù, zitto e buono!- prima che quelle parole diventassero una canzone.
Lo faccio perché è eccitata, tanto. Sfila il preservativo, lo lecca, mi tocca il cazzo che non ha mai smesso di essere duro, vi ci si adagia… come ho fatto io con lei nella penetrazione, improvvisamente inizia a scoparsi forte. È davvero impegnativa, non so se reggerò senza preservativo. Vederla contorcersi di piacere ha un effetto eccitante molto dannoso per me. Metto le mani sul culo, sulle tette, tutto diventa troppo eccitante, ancora più intenso. Sono abituato alle donne che a volte vogliono saltarmi sul cazzo. Sapevo che non era una ragazzina, una delle mie bamboline, ma Claudia… godeva prendendosi i meriti del suo piacere.
Continua a saltare, si mette le mani tra i capelli, da dietro la nuca fino in testa, tanti ciuffi neri tra le dita. La ...