A volte... bugiardi e meschini, semplicemente traditori
Data: 31/08/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Giu!!!, Fonte: EroticiRacconti
A volte capita che… milioni di persone passino più tempo a lavoro che con la propria famiglia, la fidanzata o qualunque altra persona. Otto ore sono tante, se ci si sposta in trasferta, diventano dieci, anche undici, dodici. Tantissimo tempo sottratto a noi, a loro.
A volte capita che… si parla, si scherza, si abbatte la monotonia del lavoro, la fatica, qualsiasi cosa.
Siamo più inclini a raccontarci alle persone sconosciute che a quelle con cui esistiamo da sempre, ma quelle persone, in questo caso una collega, è davvero una sconosciuta?
Ci raccontiamo per vanto o perché le altre persone non capiscono? Stiamo già pensando al sesso?
Ci raccontiamo per passare il tempo o per raggiungere qualcosa? Un punto comune o la semplice banalità di parlare a sproposito? Non io.
Trovato quel qualcosa, magari la passione per il fitness, lo sport, dove si vuole arrivare?
È già tutto un flirt, consapevole, a volte magari spontaneo. Una graduale escalation di errori se le parti sono impegnate.
Subentra una curiosa malizia nascosta tra battute e qualche conversazione. Siamo già attratti solo che dobbiamo capirlo o volerlo.
Chi dei due vuole qualcosa?
Io si, con riserva però, fin dal primo istante che l’ho vista ma, io sono così, ci proverei con tutte.
Claudia è una giovane donna, due o tre anni più grande di me. Vederla in indumenti di lavoro non mi attirava più di tanto. Pantaloni larghi, felpe enormi e giubbotti non mi davano idea dei lineamenti del suo corpo, ...
... pur sapendo del fitness. Non essendo particolarmente bella in viso, ero più sul “se capita”.
Quelle labbra però mi ispiravano tremendi pompini.
Sarei un bugiardo se dicessi che non ci ho provato, più che altro ho preso tempo o perso, sapevo che avrei fatto una tremenda cazzata seppur piacevole, gli errori, la situazione ma, fu lei a far modo che io mi muovesi, agissi.
Ingenua banalità, una sorta di volgare provocazione o una pura confessione.
Rimasi talmente confuso che dovetti meditare per rispondere, qualsiasi risposta sarebbe stata sbagliata.
Si parlava dei nostri rapporti, argomento tirato fuori da me con moderazione, cautela, maliziosamente scherzoso. Il cervello elabora i nostri desideri, per condurci a realizzarli, ci suggerisce che dire, almeno io la penso così.
- Sai? Io adoro tantissimo lo sperma. Il sapore mi sa di sesso e di… forse dominazione sulla mascolinità del partner… -
Io restai in silenzio
- il mio fidanzato non mi sborra in bocca, gli fa schifo! -
Avrei solo potuto rispondere banalmente in quella occasione, se avessi aperto bocca, nulla di buono. Rimasi in silenzio ma, immaginai perfettamente di metterle il cazzo in bocca e sborrare. Non mi accorsi del mio lungo silenzio, divenne imbarazzo, divenne grosso.
Era chiaro che me la sarei fatta, prima o poi.
Il fato a volte è un ostacolo, a volte ti mette i bastoni tra le ruote per fermarti, il fato sa che sbagli, dunque ti aiuta?
Con noi il fato è stato stronzo e benevole. ...