Lussuria
Data: 29/08/2022,
Categorie:
Erotici Racconti,
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Trans
Autore: lisaslut, Fonte: RaccontiMilu
... mi ipnotizzava e non riuscivo a non guardarlo.
“Hai proprio una faccia da pompinara, ti piace ciucciare cazzi vero?”
Non risposi, rimasi bloccato a fissargli l’uccello e lui senza aspettare mi rifilò un altro schiaffone.
Sentì la guancia arrossarsi e mi uscì qualche lacrima.
“Giusto ?” ripeté
“Si” risposi a bassa voce
“Si che cosa?”
“Si ….. mi piace”
“Brava, io non ti chiedo di mentire, io voglio solo sapere la verità” disse sorridendo
“Scommetto che ti infili anche delle cose nel culo, vero?”
“Si”
Togliti i pantaloni e mostrami il culo”
Lo feci senza esitazione, una parte di me desiderava che mi vedesse con il tanga e le autoreggenti che indossavo sotto ai jeans femminili.
Lui mi guardava fisso ma non proferì parola neanche quando mi voltai e mettendomi a pecora gli mostrai il mio grosso culo con il filo del tanga che passava in mezzo alle mie chiappe.
“che cosa ti infili nel culo ?” chiese
“ho dei dildo, ma a volte anche manici di scopa” risposi cominciando a sentire l’eccitazione prendere il sopravvento sulla paura.
“Ti piace sentire il culo pieno vero puttanella ?”
“si lo adoro” dissi senza neanche rendermene conto
Mi guardò sorridendo, “ma ti pare normale che un ragazzino così giovane dica queste cose ?, non ti vergogni ?”
Rimasi sorpreso dal suo commento e non riuscii a proferir parola.
Rise della mia espressione, un riso crudele e perverso.
“Non sei certamente un uomo, hai dei genitali minuscoli e ...
... tantomeno sei una donna, non hai poppe e nemmeno una vagina, non vali nulla”
Lo guardavo pietrificato
“sei un ragazzino perverso destinato a sollazzare veri uomini e vivere alle loro dipendenze diventando la loro puttana, ma non pensare che sia così semplice, te lo devi meritare. Lo sai che un vero cazzo è molto meglio di un dildo o di un manico di scopa ?, non mi dire che nessuno ti ha mai preso e inculato ?”
“No”
“Bene meglio così, mi piacciono le timide vergini perché alla fin dei conti sono le più troie anche se non lo ammettono. A me della tua paura non mi frega un cazzo, anzi ci godo. Hai ragione ad aver paura perché ti trasformerò nella puttana che sei e farai solo e tutto ciò che io desidero. Chiaro ?”
Lo guardai con la bocca aperta in totale blocco mentale senza rispondere.
Mi arrivò un altro schiaffo, questa volta più duro.
“Puoi cercare di ingannare anche te stesso ma guarda che io non ci casco, lo vedo benissimo che non desideri altro che un uomo che ti controlli e ti usi per il suo piacere. Quell’uomo sono io e tu sei mia”.
Con una mano prese il cellulare mentre con l’altra mi afferrò per i capelli e mi trascinò in mezzo alle sue gambe.
“Ciuccia !”
L’odore e le dimensioni del suo uccello mi stravolgeva e con la voglia repressa di anni di fantasie iniziai a succhiarlo con tutta la passione che potevo. Che bello sentirsi la bocca piena di cazzo, quante volte lo avevo immaginato. Gli ciucciai le grosse palle e poi di nuovo sul cazzo cercando di ...