1. Ti ho portato un regalo


    Data: 22/08/2022, Categorie: Tradimenti Autore: Astri, Fonte: Annunci69

    ... all’altro le tastavo le natiche spingendo il pube contro il mio, facendole sentire il mio sesso duro. Lei assecondava la mia presa con piccoli movimenti del bacino che in sincronia con le mie spinte perfezionavamo quella prova d’ amplesso.
    
    Con dovizia di particolari, mentre facevamo l’amore, raccontavo ogni incontro a Doriana e lei ricambiava con orgasmi che non avevano soluzione di continuità. Le bisbigliavo i dettagli all’orecchio, mentre la prendevo da dietro, nella posizione del cucchiaio; si eccitava tantissimo commentando i miei racconti con sospirati gridolini, spingendo con forza l’uccello dentro e riempendomelo del suo caldo e copioso godimento.
    
    “Vuoi che ti dica cosa le ho fatto?” Le risposi. "Allora mettiti le mutandine!" Non se lo fece ripetere, piegò le ginocchia, infilò un piede e poi un altro, le fece scorrere fino alle cosce, poi si inarcò a ponte per farle sfilare sotto il sedere e posizionarle bene sul sesso. Non coprivano completamente le grandi labbra, il cotone bagnato era ovviamente freddo e il contatto con la sua vulva calda le fece avere un sussulto, come mi fece capire dal suo gemito strozzato.
    
    Dunque iniziai a raccontarle dell’incontro che ebbi con Marisa quello stesso pomeriggio
    
    “Ho lasciato la macchina nel parcheggio sotterraneo della metropolitana, cercando un angolo fuori dalla vista delle telecamere. Ho spinto i sedili anteriori in avanti, in modo da avere più spazio per sederci e pomiciare agevolmente. Lei è arrivata nel ...
    ... piano interrato del parcheggio, le sono andato incontro e ci siamo dati un primo appassionato e lungo bacio, strusciando eccitati i nostri corpi. Ci siamo seduti in macchina, e dopo qualche chiacchiera abbiamo iniziato a baciarci con trasporto e voluttà.
    
    Slinguavamo mangiandoci le bocche, la saliva fuoriusciva dalle labbra bagnandoci il viso, ci staccavamo di tanto in tanto per prendere fiato. Presi una mano e gliela misi sull’uccello. Lei fu esitante, non lo strinse, sembrava che non sapesse bene come fare, ma immaginai che semplicemente teneva la parte, allora la accompagnai, facendole capire come doveva accarezzarmelo. Quando prese il giusto ritmo, gliela scostai dolcemente e feci scendere la cerniera dei pantaloni, alzai l’elastico degli slip e tirai fuori l’uccello. Marisa lo sfiorò timida e la aiutai nuovamente nel movimento che avrebbe dovuto fare.
    
    “Hai voglia di baciarlo?” le chiesi.
    
    “Oddio, non so se sono capace”
    
    “In che senso scusa, vuoi dire che in vent’anni di matrimonio non lo hai mai succhiato?”
    
    “Beh, qualche volta forse è capitato, ma francamente non è che il sesso tra di noi fosse tanto coinvolgente, sinceramente non ricordo di preciso se l’ho fatto”.
    
    “E non lo hai mai fatto a nessun altro?”
    
    “Prima di lui sicuramente a nessuno, non che abbia avuto molte storie, ma poi sono sempre stata fedele”.
    
    Ero piuttosto incredulo, non mi capacitavo di come fosse possibile che una donna a cinquant’anni non avesse mai fatto un pompino.
    
    “Ti va di ...
«1...3456»