1. Scontro di opinioni


    Data: 30/06/2018, Categorie: Tradimenti Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... lavoro e gli occhi scivolarono sulla scena che mi si offriva senza quasi provare emozione; era una mazza di carne che giocava con buchi slabbrati e già roridi di orgasmi, perché, quando ero arrivato, già avevano cominciato.
    
    La stava penetrando in vagina; dagli specchi dell’armadio ai lati del letto, vidi che tirava fuori il sesso, effettivamente una gran bella mazza oltre i ventitré centimetri da quanto potevo giudicare dal mio punto di osservazione; la spostò leggermente e accostò la punta all’ano; forse lo aveva già lubrificato oppure si era abbondantemente bagnato negli umori vaginali, perché non fece niente per prepararlo; spinse con decisione e la mazza entrò nel retto come un coltello caldo in un pane di burro.
    
    Lei fece un’espressine di goduria assai intensa, che conoscevo benissimo per averla sperimentata nelle nostre copule; dopo che il retto si fu adattato all’ingombro nuovo, lei mi guardò con intensa emozione.
    
    “Vedi come è meraviglioso avere dimestichezza con una sbarra così grossa; adesso lui è tutto dentro di me; il primo impatto mi ha scosso ma adesso è solo goduria; cornutone mio, non so come descriverti il piacere che questa mazza mi sta producendo nel ventre; forse è una delle più belle penetrazioni anali che mi sia procurata; mi dispiace per te, ma non sei mai riuscito a farmi godere tanto analmente; accontentati di godere del mio piacere; se vuoi, sei autorizzato a masturbarti.”
    
    Decisi di non rispondere a nessuna delle provocazione e tacqui; ...
    ... lei provocatoriamente urlò continuamente mentre l’altro spostava il letto con i colpi violenti che impartiva al sedere offerto; dopo averla montata per qualche minuto, fu spinto da lei supino sul letto; la troia si sedette sulla mazza e se la lasciò entrare fino in fondo; si era sistemata col volto verso i piedi e mi guardava in viso segnalandomi il piacere di sentire la mazza violarle dolorosamente il ventre.
    
    Forse prendendo di colpo coscienza del danno che si stava facendo, diventò all’improvviso melliflua e mi si rivolse con pacatezza, quasi con falsa comprensione.
    
    “Hai sbagliato a farmi la sorpresa; se mi avessi avvertita, come fai sempre, ti avrei fatto cornuto lo stesso, ma non lo avresti saputo; avrei cambiato l’appuntamento, tanto con lui posso copulare quando voglio; tu hai voluto esagerare e arrivare inaspettato; la conseguenza è che adesso dovrai riconoscere di essere cornuto contento e cuckold; se ti va, alla fine ti farò leccare dalla mia vagina lo sperma con cui mi inonderà; per ora, goditi lo spettacolo.”
    
    Ciliegina sulla torta, mi lanciò un bacetto con la punta delle dita, come se davvero fossi l’innamorato pazzo con cui aveva concordato una copula da condividere da cuckold; strinsi i braccioli della poltrona fino ad avere le nocche bianche di tensione; ma ingoiai le parolacce che mi erano balzate alla mente e mi limitai a rispondere con forzata e finta pacatezza.
    
    “Siete stati fortunati; quando mi sono accorto che c’era gente in casa, ho pensato a ...
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