Cercasi squirtatrice
Data: 10/08/2022,
Categorie:
Etero
Autore: Jverne70, Fonte: Annunci69
... evidente reazione alle fantasie che le sue parole mi creavano.
Stabilimmo i particolari. Giovedì alle 13 a Cinecittà. Ottimo.
Trovai un B&B ad ore proprio in zona. Posto che avevo già avuto modo di testare in un incontro con coppia Cuck. Pulito, assolutamente discreto, comodo da raggiungere, anche economico.
Arrivò il giorno, un’ ora prima ero già nei paraggi. L’eccitazione premeva.
Anche per il fatto che quasi quotidianamente Flavia mi mandava dei ragguagli sulla sua bella “Compagna di Giochi”.
Le avevo chiesto un paio di mutandine sexy. Ogni giorno me la mandava vestita in modo diverso chiedendomi la preferenza. Si divertiva la stronzetta.
Era talmente bello che non poteva essere vero pensai più volte, ma l’abitudine a pensare positivo ogni volta cacciava questi cattivi pensieri.
Salii in camera un buon quarto d’ora prima del suo arrivo. Mi feci una rapida doccia.
Avevo prenotato per due ore la camera, l’ora centrale era dedicata a lei, speravo.
Mi rivestii e mi sedetti sul letto.
Arrivo l’ora stabilita per l’appuntamento, passo un minuto, poi due, già disperavo. Un messaggio su whatsapp. “Ritardo, arrivo, un minuto, mandami il codice” il suo messaggio, condito di faccine.
Le scrivo il codice per sbloccare il portone e il numero della stanza. Il cuore galoppa all’impazzata.
Pur avendo una certa esperienza, ogni volta è sempre la prima volta.
Sento aprirsi il portone, dei passi che si avvicinano...Il cuore all’impazzata. Bussa ...
... chiedendo permesso, entra.
Ci vediamo in viso per la prima volta.
Una ragazza di aspetto davvero giovane, una bellezza sopraffina. Un vestitino attillato, fino al ginocchio, color pesca, riempito in maniera divina da un corpo burroso con la pelle bianchissima. Capelli biondi con coda di cavallo.
Rimasi estasiato e quasi imbarazzato da tanta grazia.
Di modi gentili parlava con voce aggraziata senza inflessioni dialettali.
Era la classica ragazza “di buona famiglia” come si diceva una volta, cresciuta con una certa educazione difficilmente riscontrabile nei giovani d’oggi.
Ciò non le impediva però di essere la protagonista di un incontro clandestino con un uomo del tutto sconosciuto e molto più adulto di lei.
Questo era assolutamente eccitante per entrambi.
Non pensai di essere stato il primo dalla disinvoltura che dimostrava seppur mascherata da candida innocenza.
Dopo il primo approccio si fiondò sotto la doccia per uscirne rapidamente avvolta dall’asciugamano che le metteva in risalto il florido seno.
Si sdraio sul letto.
Ci guardammo, un po’ di imbarazzo stava calando.
Lei mi chiese se volevo solo leccarle la patatina o se volevo in realtà un rapporto completo.
Le dissi che l’annuncio era chiaro.
Lei aveva risposto a quella specifica richiesta e che l’obiettivo era quello. Certo che se fosse capitato, volendolo fortemente entrambi, non ci sarebbe stato nulla di male.
Ma non era quello l’obiettivo.
Si rilasso e apri l’asciugamano ...