1. L'amico di papà


    Data: 28/06/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: TonyDRP90, Fonte: Annunci69

    ... quindi tranquillo.- Dissi io.
    
    -Stavo pensando che ormai sappiamo tutto dei desideri e della vita “segreta” dell’altro e che conoscendoci personalmente la fiducia tra noi è pressoché assoluta…- Disse con voce piuttosto convinta.
    
    -Si è vero ma quindi?- Chiesi io.
    
    -Perché non andiamo avanti con l’idea iniziale e diventi mio schiavo in pianta stabile?- Disse lui senza un minimo di esitazione. Evidentemente già dalla sera prima covava questa idea.
    
    Io rimasi interdetto, quasi a prendere tempo per pensare.
    
    -Alla fine è un bene per entrambi, siamo tranquilli su tutti i fronti e potremmo divertirci alla grande.- Continuò lui.
    
    Io mi sedetti nuovamente e dissi un po’ sottovoce -Effettivamente è difficile darti torto ma…-.
    
    -Ma cosa?- Chiese lui immediatamente.
    
    -Ma ci conosciamo da una vita!! Mi hai visto crescere!!- Continuai io.
    
    -Meglio, c’è più alchimia e fiducia!- Affermò lui.
    
    L’unica cosa che riuscii a rispondere fu un verso di riflessione; una cosa del genere “mmmm”.
    
    A quella mia poca fermezza Gianni scattò e si posizionò proprio avanti a me.
    
    -Adesso facciamo una prova!- Esclamò.
    
    -Che fai?- chiesi io.
    
    -Ora mani dietro la schiena e bocca aperta.- Comandò con voce gentile ma estremamente ferma.
    
    Non so spiegare neanche io il perché ma ubbidii senza batter ciglio.
    
    Era come se tutte le incertezze fossero sparite in un colpo.
    
    Lui lentamente si slacciava i pantaloni e abbassava le mutande fino a liberare il cazzo già bello duro.
    
    Non ...
    ... era molto lungo ma era incredibilmente tozzo e largo. Molto venoso.
    
    Gianni mi afferrò la testa e tenendola ferma inserì il suo membro tra le mie labbra spalancate.
    
    Fu molto diretto, spinse fino a farmi arrivare alla base fin da subito.
    
    Non essendo lunghissimo non mi creava problemi alla gola ma le dimensioni erano tali da riempirmi completamente la bocca.
    
    Continuò così.
    
    Molto lentamente.
    
    Fuori e dentro, sempre lentamente.
    
    Tutto fuori e poi tutto dentro.
    
    Ero immobile ed estremamente passivo in tutto quello che stava accadendo ma la situazione mi eccitava molto. Un rigonfiamento iniziava a vedersi da sotto i miei jeans.
    
    -Succhia!- Disse all’improvviso.
    
    Non me lo feci ripetere e mi avventai con passione sul cazzo che già da qualche minuto aveva preso confidenza con la mia bocca.
    
    Succhiai avidamente senza mai staccarmi, rimanendo sempre seduto con le mani immobili e frementi dietro la schiena.
    
    Ad un certo punto si tirò indietro e disse-In ginocchio e tira fuori il cazzo!-.
    
    Ubbidii.
    
    A quel punto si riavvicinò e afferrandomi nuovamente la sesta iniziò a scoparmi la bocca con foga.
    
    Fu tutto molto veloce, così tanto da farmi tossire e lacrimare. Ciò nonostante ero felice ed eccitato sempre di più.
    
    -Inizia a segarti!- Disse affannando Gianni.
    
    Nuovamente ubbidii.
    
    In breve Gianni iniziò ad avere piccoli spasmi, segno che ormai era alla fine.
    
    Mi tenne con forza e spinse il sui castone fino al massimo della profondità.
    
    Il mio viso ...