1. Il guardone


    Data: 28/06/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: lavidaciula, Fonte: Annunci69

    ... da lei.
    
    E lei troiona si scatenava, il solo pensiero la mandava in bambola.
    
    “Mi è sembrato di vedere qualcuno là dietro, stai ferma”
    
    “Perché, sei sicuro? Ma che ti importa, tanto oramai ci avranno visto tutti?”
    
    “ se non ti interessa a te, per me continua pure”
    
    “Ma non sei geloso che mi possano vedere nuda?”
    
    “No, anzi adesso ti spoglio tutta”
    
    E lei si faceva togliere tutto, rimanendo completamente nuda in macchina, con la fica in bella vista ed il culo che, quando si abbassava per farmi i pompini, lo porgeva dal finestrino, proprio in faccia ai guardoni.
    
    E mi spogliava anche lei, mi leccava dai capezzoli fin sotto le palle, fino al buco del culo.
    
    E spesso la leccavo anche io, facendola mettere con il cambio tra il culo e la fica e facendola muovere sul pomello.
    
    Godeva come una forsennata.
    
    Il tutto si concludeva sempre con una mega sborrata in gola che lei puntualmente sputava fuori dallo sportello.
    
    Un giorno capitò di più però.
    
    Quella volta, dietro ai cespugli c’era veramente qualcuno.
    
    E mentre lei pensava che anche stavolta stessi inventandomi tutto per eccitarla, quel tizio non solo si gustò le nostre acrobazie, ma preso dall’eccitazione si avvicinò all’auto di nascosto.
    
    Evidentemente era nuovo, oppure era un nostro ammiratore che non ce la faceva più a trattenersi.
    
    Io non me ne accorsi subito, mi resi conto di questa presenza solo quando lo vidi affacciato dal finestrino aperto.
    
    Solo la testa, che ripiegava in basso ad ...
    ... ogni movimento di lei, che potesse preludere ad un cambio di posizione.
    
    Ma mentre spompinava, lei rimaneva con la testa affossata tra le mie gambe senza sapere cosa stesse succedendo attorno.
    
    Era nuda anche quella volta.
    
    Ed allora approfittai, mi insalivai il dito e lo infilai piano piano nel suo culo.
    
    Lei ebbe un sussulto ma non smise di pompare.
    
    Presi coraggio e le infilai contemporaneamente anche un dito in fica.
    
    “Ti prendo dappertutto, in fica, in culo ed in bocca, ti piacerebbe avere tre cazzi a tua disposizione ora vero?”
    
    “Si, continua, continua”
    
    “Sei una succhiacazzi lo sai?”
    
    “Si lo so me lo dicono tutti”
    
    “Ah si e chi te lo dice? Quanti cazzi hai succhiato?”
    
    “Tutti me lo dicono tutti”
    
    “Sei una pompinara”
    
    “Siiiii”
    
    A queste parole il guardone si eccitò oltre misura e si fece più audace.
    
    Io le sfilai il dito dal culo, e dopo nemmeno un secondo fu penetrata da un altro dito, diverso, più grande, nodoso, più adulto.
    
    Lei sussultò ma non capì.
    
    “Ahi mi fai male, fai piano”
    
    Le afferrai le tette.
    
    Troppe mani in giro, lei si voltò all’improvviso e vide la scena.
    
    Un uomo sui sessant’anni stava affacciato dal finestrino, con un braccio dentro la nostra auto, un dito nel suo culo ed una mano che si masturbava un cazzo in tiro di dimensioni notevoli, con due palle gigantesche attaccate.
    
    Strabuzzò gli occhi, lei.
    
    La presi la testa per i capelli e la riaffondai tra le mie gambe.
    
    Lei fece resistenza ma una volta col cazzo ...