La mia vita con lei – 3 – La rivelazione
Data: 24/07/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Incesti
Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu
Purtroppo le cose andarono proprio come diceva zia; dopo quel bellissimo sabato continui a passare i weekend a casa di nonna, ma senza mai andare oltre i baci, le carezze e il petting notturno; oltretutto, zia Gabriella stava facendo rapidamente carriera nella multinazionale dove lavorava, e per la sua perfetta conoscenza dell’inglese e del francese veniva spesso mandata in trasferta all’estero, e pertanto spesso non era in casa nel weekend; nonostante tutto, preferivo lo stesso passare i weekend da solo con mia nonna, piuttosto che con tutta la tribù di fratelli e cugini minori; non vi mettete in testa idee strane, con mia nonna non è mai successo nulla.
Un anno dopo mi sono diplomato con un buon punteggio finale, e zia approfittò di un fine settimana che non era in trasferta per replicare l’indimenticabile picnic dei miei 18 anni, scopatona inclusa; i nostri rapporti subirono un lieve raffreddamento quando decisi di non iscrivermi all’università, cosa a cui lei teneva tantissimo; oddio, per essere esatti in quell’occasione si raffreddarono i rapporti con tutta la famiglia, nonna inclusa; zia Gabriella era stata la prima laureata in famiglia, e davano tutti per scontato che io sarei stato il primo laureato maschio; ma tenni duro e rimasi fermo sulle mie decisioni, e per una volta il destino mi venne incontro facendomi trovare lavoro nel campo dell’informatica, dopo neanche un paio d’anni dal diploma, con un contratto di formazione biennale.
Per festeggiare l’inizio ...
... del lavoro invitai tutta la famiglia, zie e nonna comprese, a pranzo fuori; accettarono con entusiasmo, facendomi capire che non pensavano più alla mancata laurea, e fu una bella giornata quasi tutti insieme; quasi purtroppo, perchè zia Gabriella in quel periodo era in trasferta a Parigi e non potevo certo pretendere che rientrasse per un pranzo, pur se offerto da me.
Aspettai il suo rientro per portarla a cena fuori; scegliemmo di farla un venerdì sera, in modo che entrambi saremmo poi tornati da nonna, dove avrei passato il weekend; era la nostra prima occasione mondana, e zia si era vestita in maniera fantastica per l’occasione; gonna corta che metteva in mostra le sue splendide gambe e top a fascia sotto la giacchetta, con l’incollatura dei suoi cocomeri molto ben in vista, con trucco leggero come sempre; era un vero schianto e non solo per me, visto che quasi tutti i maschi del ristorante si voltavano a guardarla; eravamo negli anni 80 ormai e i canoni della bellezza erano cambiati, e finalmente le tettone erano tornate di moda.
Al momento dell’ordinazione del vino, il cameriere mi chiese se andava bene anche per la mia ragazza, e questo mi fece arrossire un poco; fu lei a togliermi dall’imbarazzo dicendo che andava benissimo. Sembravamo proprio due innamorati, lei non smise mai di sorridere per tutto il tempo; al termine della serata, mentre rientravamo a casa mi fece fare una deviazione e portai la macchina in una stradina laterale fino ad una piazzola su sterrato, ...