Eravamo 4 amici al bar/ 1 - caterina e lucia
Data: 23/07/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Honeymark, Fonte: Annunci69
... femmine.
- E adesso cosa facciamo? – Domandò una.
- Adesso niente, – Risposi. – Però qualche idea mi verrà.
- Che ne dite di fare una lotteria per scegliere le coppie da accoppiare secondo i suggerimenti di questi bigliettini? – Intervenne Luigi.
- Ecco, questa sì è un’idea. – Convennero tutti. – La organizziamo la prossima volta?
Tutti, in varia misura, dissero di sì.
- Però a una condizione, – aggiunse Lucia. – Una volta estratta la combinazione, la coppia estratta si obbliga a fare quello che gli è capitato di dover fare.
Tutti trovarono interessante questa proposta.
Si era fatta l’alba. Ci alzammo e decidemmo di tornare a casa.
- A casa di chi ci ritroviamo la prossima volta? – Domandò uno.
- A casa mia? – Propose Luca. – Che ne dite di venire nella mia casa a Lignano? È abbastanza grande da ospitarci tutti anche se vogliamo giocare alla ruota della fortuna.
Ci trovammo d’accordo e ce ne andammo.
- Che ne pensi dei contenuti dei bigliettini? – Domandai a mia moglie in auto al ritorno.
- Beh, hanno esagerato di sicuro.
- Chi per esempio?
- Per esempio chi ha scritto che vorrebbe scopare con tre uomini. Direi che due sarebbe già tanto...
- E il sadomaso ti pare verosimile?
- Direi di proprio sì. – Rispose. – Statisticamente in un gruppo di otto persone, almeno un sadomaso c’è. Forse due.
Mi aveva sorpreso e mi domandai se fosse stata lei a scriverlo.
- Però è stato simpatico, – aggiunse mia moglie interrompendo il ...
... mio pensiero. – Dovremo rifarlo ancora.
- No, – le ricordai. – La prossima volta dobbiamo anche farlo.
Non disse niente. Qualcosa aveva stuzzicato mia moglie, ma non riuscivo a capire cosa.
Ma non era certo male che pensasse davvero al sesso in maniera trasgressiva. Pensavo seriamente di aver mosso le acque sonnolente e stantie dei letti dei miei amici.
Ma le acque iniziarono a muoversi molto tempo dopo, in estate.
Luca aveva una casetta su un campo da golf in Veneto e un fine settimana ci aveva invitati a giocare a golf.
I giocatori in campo erano pochi perché il caldo era pazzesco. Alla Buca nove, metà percorso, non c’era nessun servizio bar alla buvette. Il caldo era forte e Caterina si tolse la maglietta restando in reggiseno. Aveva una quinta misura e mi domandai se le tette sarebbero state su anche senza reggiseno.
Come se mi avesse letto nel pensiero, mi chiamò.
- Matteo, – disse sfilandosi il reggiseno. – Mi bagneresti con la pompa dell’acqua? Il caldo è terribile.
Le guardai le tette, che erano meravigliose. Poi guardai mia moglie che era rimasta indifferente e infine suo marito, che era andato a sedersi sotto un ulivo per telefonare.
Allora presi la pompa dell’acqua e iniziai a lavarla come se fosse un’automobile. Non volevo smettere più, soprattutto spruzzandole le tette, ma alla fine dovetti chiudere il rubinetto.
- Grazie! – Disse, asciugandosi alla meno peggio con la salvietta che si porta con sé il golfista per asciugare le ...