IO. FOTOGRAFO A LUCI ROSSE. IMPROVVISAMENTE LAURA, LA LUCERTOLONA VICINA DI CASA – CAP. 6
Data: 16/07/2022,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Voyeur
Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu
... “Come è impaziente il tuo amico. Ehm… E mi sembra che non veda l’ora di partecipare anche lui al servizio fotografico del suo padrone… Con la nuova modella, magari! Ti messaggio giovedì!”
Le mandai un bacio ed uscii. Rientrai nel mio studio in condizioni pietose. Laura me l’avevo fatto tenere ritto e duro per quasi due ore! Mi scaraventai sotto la doccia. Una doccia fredda fu proprio necessaria per farmi sbollire. Avevo vissuto delle emozioni particolarmente… piacevoli. Mi sentivo pieno di desiderio e ancor più strapieno di… sperma. Se fossi esploso avrei inondato la doccia! Non volevo perché mi attendeva Simonetta al mare. Anche lei oggi sola. Mi aveva detto certe cose…
Stavo uscendo quando il cellulare mi riportò alla realtà. Con un po’ di fastidio lo estrassi velocemente dalla tasca e diedi un’occhiata per vedere chi fosse che mi chiamava. Ebbi un sobbalzo. Lessi infatti il nome che attendevo da parecchio tempo di leggere. Era la signora Paola Rossini. “Buongiorno, Fabio! Disturbo? – la sentii dire a bassa voce ed un po’ titubante – Il genio della fotografia a luci rosse stava forse già lavorando? E’ bionda o mora?” “Biondissima, ma giovanissima e depilata… – sghignazzai per un attimo per ingelosirla un po’- Ma no, Paola! – risposi subito dopo con voce squillante e mostrando una curiosità che non avevo – Sono appena entrato nello studio. Non ti aspettavo ancora..” “E invece sì! – rispose subito lei – Sorpreso?” “Sì, un pochino! – risposi subito io fingendo una ...
... incertezza che non avevo – Pensavo che tu avessi avuto bisogno ancora di qualche giorno per darmi quelle risposte! Capisco che per te non è facile…” “Quali risposte?” “Quella che volevo io naturalmente…” “Sei proprio incorreggibile, tu! – la sentii dire riduzzando – Sei molto sicuro di te stesso e sei un ottimo venditore del tuo prodotto!”
“Convinta, allora? – la interruppi bruscamente con un tono che non ammetteva repliche di un certo tipo – Io non ho dubbi sulla tua decisione…” “Fabio… – la sentii miagolare – Sì, sì…. Avrei deciso! Va bene… Quello che mi hai proposto tu. A certe condizioni e per i motivi che sai bene. Ma sono ancora tanto confusa. Sono venuta da te per un motivo… Sono uscita dal tuo studio invece con ben altri pensieri! Mi hai detto delle cose che mi hanno mandato completamente in confusione. Come una adolescente vergine! Non me l’aspettavo… Non pensavo di provare più un simile turbamento… Molto piacevole, te lo confesso. E tu te ne sei accorto e te ne sei ben approfittato. Ma tu lo sai che non sono più una bambina, io!”
“E’ vero, me ne sono accorto, Paola! Come donna e gran femmina quale sei hai provato piacere nell’immaginare certe cose. Cose magari desiderate una volta in passato e mai realizzate. Per pudore o sciocche vergogne!” “O un marito dal quale sono ancora solamente separata, Fabio! Ma tu, Fabio, non vuoi solo qualche foto di nudo artistico! Vero? Sarebbero per me senza dubbio più facili da accettare…” “Quelle le lascio alle ragazzine, come la ...