-
IO. FOTOGRAFO A LUCI ROSSE. IMPROVVISAMENTE LAURA, LA LUCERTOLONA VICINA DI CASA – CAP. 6
Data: 16/07/2022, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Voyeur Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu
Ero placidamente disteso sul divano in pieno relax. Mi accarezzavo l’uccello pensando alla frenetica attività alla quale lui sarebbe stato probabilmente sottoposto molto presto. Almeno lo speravo! Era da qualche giorno che non mi sfogavo. Ero strapieno di sperma e dovevo sborrare! Simonetta con le sue allusioni e le sue velate e provocanti promesse mi aveva infatti ulteriormente fatto preparare dentro di me altro sperma. La risposta del mio cazzo fu immediata. Si indurì e si rizzò come nelle migliori occasioni. Voleva anche lui liberarsi e… schizzare! Finalmente! E fu proprio allora che, improvvisamente, sentii bussare alla porta d’ingresso. Molto leggermente, per la verità. Non attendevo visite ed un po’ scocciato mi avvicinai alla porta d’ingresso ben sapendo di non poterla però aprire. Non ero assolutamente presentabile in quelle condizioni! Ero indiscutibilmente nudo e con l’uccello in tiro! “Chi è? – chiesi non proprio cortesemente pensando a qualche scocciatore venditore porta a porta – Non mi serve nulla, grazie!” “No, no, scusa… Sono Laura, la tua nuova vicina di casa… Non ci siamo ancora conosciuti… Ma sono sola ed ho un problema in casa… Mi puoi aiutare?” Ricordai subito che Laura era proprio il nome della giovane donna della quale avevo letto il bigliettino infilato sotto la mia porta. Ma soprattutto era lei che avevo sentito qualche giorno prima mentre prendeva il sole nel terrazzo in compagnia dell’amica Daniela. E, le due lucertolone, si erano ...
... confessate di essere tanto felici di poterlo fare proprio completamente nude, senza essere spiate dai soliti maschietti guardoni. Questo valeva anche per me perché erano purtroppo protette dalla vetrata opaca che divideva la mia finestra dal solarium da lei improvvisato. E cosa avevano raccontato Laura e Daniela, sicure di non essere viste e sentite. Vizietti proibiti dei loro compagni ed avventure particolarmente erotiche pure da loro due condivise con i rispettivi uomini. Mi resi conto che pure io ero in quel momento completamente nudo e non molto presentabile per la donna che era in attesa dietro la mia porta d’ingresso. “Attendi un attimo?” “Certo e ti chiedo scusa per il disturbo!” Corsi a indossare l’accappatoio da viaggio che avevo vicino alla doccia. Me lo infilai e mi accorsi subito che era proprio corto e che mi copriva appena. Uno sguardo un po’ più attento di qualcuno avrebbe anche potuto notare che ero un po’… agitato! Ma, esibizionista come ero, forse volutamente non me ne preoccupai molto. Dopotutto ero solo in casa mia e la vicina lo sapeva benissimo. “Eccomi! – le dissi subito aprendo la porta ed elargendole un gran sorriso di circostanza – Scusami se ti ho fatto attendere… E se mi presento così…” “Figurati! Sono io che sono una rompiscatole ed un po’ invadente! Ti ho disturbato, mi pare… – aggiunse squadrandomi velocemente tutto e soffermandosi per un attimo anche lì dove non doveva – Mi sono permesso perché ho sentito la musica di Vasco provenire da casa ...