Manufatti - Racconti Erotici

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... tutta la sua bocca sul suo tronco venoso e gioca con la sua punta.

Con piacere gli succhia i testicoli in bocca e lo fa gemere di piacere.

Istintivamente usa le sue mani sui suoi testicoli mentre la sua lingua massaggia il suo membro e lo fa pulsare. Nel frattempo, un'altra parte estremamente maschile del corpo sta bussando alla sua fessura bagnata. Con un movimento lento si allunga all'indietro e lo accoglie.

Il suo glande lucido scivola nel suo interno caldo e inizia a massaggiarla ritmicamente. Sente chiaramente le contrazioni innescate dalla sua eccitazione. Le sue mani forti tengono i suoi fianchi stretti e continuano a tirarla vicino con piacere. È una sensazione meravigliosa quando i suoi testicoli colpiscono il suo corpo e lei può sentire il calore dei suoi lombi.

Allo stesso tempo succhia e lecca devotamente il magnifico membro del suo padrone che le ha messo le mani sulla testa per guidarla meglio nel piacere che deve recare. Sospirando e gemendo, si arrende ai due uomini che guardano sfacciatamente il suo corpo nudo e lo usano come vogliono.

Sfortunatamente, la sua vista è ancora bloccata, ma può sentire i due respirare. A scatti e come in una frenesia Ma il dramma non dura a lungo. Dentro di sé sente come la virilità dello sconosciuto si contrae e pompa il suo sperma dentro di lei con tutte le sue forze. I suoi gemiti più caldi le danno soddisfazione e orgoglio. Massaggia e accarezza avidamente il fallo rigido del suo padrone e mostra cosa sa ...

... fare.

Proprio mentre da l'ultimo colpo di lingua, il suo padrone si scarica con un enorme gemito in bocca e le fa assaggiare il suo prezioso succo.

Obbediente lo ingoia e poi si lecca le labbra. Sorridendo, si lascia cadere di lato e nota come lo sperma dell'altro scorre fuori dalla sua apertura lucida e scorre lungo le sue gambe.

Sospirando, si raggomitola in una palla umana. C'è un fruscio intorno a loro perché gli uomini ricominciano a muoversi. Un leggero tintinnio e tintinnio le dice che lo sconosciuto sta preparando le sue cose. Parole mormorate annunciano il suo addio. Le accarezza i capelli un'ultima volta, le prende il viso con entrambe le mani e le preme un bacio sulla guancia. "Ciao..."

Dopo pochi minuti, il suo padrone torna, si inginocchia davanti a lei sul materasso e si toglie la benda. Il suo viso è coperto da linee nere sbiadite e un po' gonfie, ma il suo amante la abbraccia e la tira vicino. "Vieni qui piccola mia."

Dopo averle dato un lungo e profondo bacio sulla fronte. Si allontana e inizia a pulire l'altro lato con un panno. Libera da ogni sperma estraneo, ricomincia a sorridere e gli chiede di sedersi accanto a lei. Rilassata, gli appoggia la testa in grembo e lo coccola. "Mhhh mau." Le accarezza pazientemente la testa e la tiene stretta. "Andiamo a casa adesso, piccola?" Sorpresa, si raddrizza e poi guarda se stessa. I suoi grandi occhi si riempiono di lacrime mentre tiene tra le mani il suo meraviglioso vestito. Senza parole, sente il ...