Crash
Data: 15/07/2022,
Categorie:
Etero
Autore: Staff Millù, Fonte: RaccontiMilu
... alzi e ti abbassi, lo cerchi. Ora lo guardi anche tu, dritto negli occhi, hai perso qualsiasi timore, inibizione.
Luogo pubblico, il brivido della vergogna ti dovrebbe fermare, afferrare la mano e strapparla dalla tua carne umida. Invece non vuoi smettere, la vuoi sentire, dentro di tè. Ti muovi convulsamente, i tuoi occhi nei suoi, Il suo sguardo impassibile mentre il tuo implorante, ma niente. IMMOBILE, tu continui senti pulsare la tua carne, stai gemendo, il tuo sesso sta per esplodere. Ti senti schiacciare contro il bancone, le sue dita affondano nella tua carne…. ESPLODI.
Si accende la luce, riprendi coscienza, torni quella di prima… VERGOGNA.
Ti guardi intorno, non c’è nessuno, alle tue spalle la barista è scioccata. Afferri la mano e cerchi di strapparla dalle tue parti intime, non riesci, usi entrambe le mani ma niente, sembra un tronco. Hai ancora il suo sguardo su di te.
Gli sussurri a bassa voce:
-Lasciami, basta-
La porta si apre, entrano due persone.
Non hai altra scelta, ti sbottoni i pantaloni e ti divincoli, ti giri dalla parte opposta l’ingresso e ti ricomponi.
Max si è diretto alla porta e la sta tenendo aperta per te. Passi davanti al bancone ma eviti di guardare la barista e le due persone appena entrate, sei rossa dalla vergogna.
Cammina davanti a te, passo lento, si dirige alla macchina. Lo segui, ancora non riesci a mettere a fuoco quello che è accaduto nel bar, non lo concepisci perchè non ti appartiene. Dovresti correre, scappare e mettere chilometri di distanza da lui.
Lo segui… come un cagnolino.