1. Non era semplice curiosità... - capitolo 2, shopping


    Data: 12/07/2022, Categorie: Tradimenti Autore: Gorizio, Fonte: Annunci69

    ... Daniele nella bocca della mia fidanzata, penso a lei che gode, che urla, che fa di tutto per farlo venire. Penso a lei trattata come una troia da un altro uomo. Non sono mai stato così male in vita mia, ho avuto i pugni stretti per tutte e tre le ore che lei è stata fuori (è tornata all’una di notte), eppure, vi posso assicurare, non mi sono mai sentito così eccitato nella mia vita. Valeva la pena quel tormento? Sentirsi così umiliato per quell’eccitazione? Adesso lo so, la risposta è sì, all’epoca ancora non riuscivo a capirlo, ma ciononostante comunque mi misi ad aspettarla a quattro zampe per mezz’ora, davanti la porta, senza muovermi.
    
    Torniamo al racconto, sento il passo delicato di Alessia, poi il rumore della porta che si apre. Ho la testa china, ma suppongo che la mia fidanzata sia soddisfatta nel vedermi così. Mi allunga la scarpa destra, la inizio a leccare voracemente, sento che basterebbe sfiorare il mio cazzo per farlo venire. La sento ridere, ritrae la scarpa destra e allunga la sinistra, stesso trattamento. Mi fa stendere a terra, mi usa come tappeto e attraversa l’ingresso, va in camera da letto, io non mi muovo finché non mi chiama. È completamente nuda, mi fa sedere a terra accanto a lei: “Neanche il tempo di aprire il vino che già mi aveva strappato il vestito di dosso, quel Daniele non ha proprio pazienza, ho dovuto fermarlo io… Ti ho fatto spendere cinquantasei euro, sta bottiglia di vino la volevo almeno assaggiare. Ci sediamo entrambi uno di fronte ...
    ... l’altro, beviamo lentamente, finché non inizio a baciarlo e stuzzicarlo mettendogli la mano sui pantaloni. Non si smentisce, tira subito fuori il suo cazzo e diamine, che cazzo! Erano almeno venti centimetri! Mi prende per i capelli e mi obbliga a succhiarlo, io divento fradicia e inizio a toccarmi…”. Mi racconta dei suoi rapporti per quindici minuti, finché non vede che il mio cazzo sta per esplodere. Mi tocca, due colpi e vengo, che orgasmo, non ne avevo mai avuti di così potenti finora.
    
    Inspiro, salto sul letto, sono stremato e mi accascio sui cuscini, Alessia si pulisce la mano e mi sorride, poi mi bacia, sento un vago sapore di sperma che non è mio: “Allora, amore?” mi chiede “Ti è piaciuto”.
    
    All’epoca pensai fossero l'orgasmo a farmi rispondere: “Sì”, solo ora capisco che in realtà mi piaceva pensare alla mia ragazza scopata da altri.
    
    “Come sono contenta!” dice lei “Allora posso rivelartelo… Non ero sicuro che questo gioco potesse piacerti, quindi, beh… Mi sono rivolta ad un gigolò”.
    
    “Cosa?!” domando io, sbalordito.
    
    “Metti che in realtà era solo una fantasia passeggera? Metti che tornata a casa avremmo litigato? Non voglio perderti, amore. Un rapporto con un amante è difficile da fermare, avrei dovuto dire non possiamo più vederci etc., mentre una scopata con un prostituto rimane lì e chi se ne frega. Poi ero sicura che, nel caso in cui il cuckolding non ti fosse piaciuto, una botta e via con un gigolò me l’avresti perdonata, magari ti avrei proposto di ...