1. "villa mary... fantastico tuffo nel passato 3"


    Data: 12/07/2022, Categorie: Tradimenti Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69

    ... spingerà ancora a subire qualche "umiliazione", ma ora non voglio e forse, per non perderla, non posso più tornare indietro. Stasera sicuramente ritornerà da te e ti chiederà di essere presa come non sono stato in grado di prenderla io. Ti chiedo di accontentarla e mi raccomando, sii dolce, non farle sentir dolore".
    
    Mi fece quasi compassione, ma non glielo volli esternare per non alimentare il suo sentimento di provata umiliazione, per cui lo incoraggiai:
    
    "Marco, amico mio, pure io, con mia moglie, ho provato questi stessi tuoi sentimenti. Tante volte ho aspettato il suo ritorno e, eccitato, la stringevo a me. L'idea dell'altro maschio che l'aveva posseduta, l'odore dell'altro di cui la sentivo impregnata, quegli umori dentro e fuori di lei erano ed ancora sono per me un allucinogeno, una droga irresistibile, che mi spinge ad esortarla ad avere nuovi incontri. Certo lo faccio per renderla felice, affinché la sua naturale indole ne sia soddisfatta, ma credo che, sotto sotto, è la mia propensione, la mia passione per questo...gioco che lei appaga.
    
    Credimi le nostre donne lo sanno e questo fa sì che riescano ad "unire l'utile al dilettevole". Quindi...."
    
    Mi apparve rincuorato; buttò giù un'altra sorsata di brandy e si alzò dal tavolo.
    
    "La raggiungiamo?" disse togliendosi il grembiule da chef.
    
    Feci segno di sì con la testa e, mentre lui chiudeva la cucina, io attivai l'allarme e lo aspettai in fondo alla scala.
    
    Insieme salimmo quei pochi scalini e, mentre ...
    ... stavo per entrare nella mia camera, mi diede la buona notte e mi rinnovò le raccomandazioni.
    
    "Buona notte e, tranquillo, farò solo quello che lei desidera".
    
    Mi lasciò sull'uscio della stanza e, una volta accesa la luce, trovai la sorpresa!
    
    Marisa mi stava aspettando, nuda, nel mio letto.
    
    Era stesa sul fianco destro con il suo meraviglioso culo bene in mostra.
    
    "Ti stavo aspettando, ho lasciato mie notizie scritte a Marco. Ti dispiace?" disse sempre girata di lato sul letto.
    
    "Affatto! Anche se non pensavo di trovarti già qui" risposi, sedendomi al suo fianco. Allungai una mano e la appoggiai sul suo candido sedere.
    
    Il contatto la fece sobbalzare e, giratala supina, mi ci stesi accanto e cercai le sue labbra.
    
    Rispose al mio bacio con una forza quasi violenta: ebbe a mordermi le labbra.
    
    "Che aspetti? Spogliati! Voglio che mi... sodomizzi. Credimi lo desidero da.... quella volta "
    
    Si sedette al centro e fu lei stessa a sbottonare la mia camicia, dopo che avevo fatto volare la giacca sulla poltroncina.
    
    In un attimo scomparvero pure pantaloni e mutande e mi buttai a capofitto tra le braccia di quella meravigliosa femmina.
    
    Percepivo il suo desiderio, mi faceva sentire maschio dominante. mettendo in secondo piano il marito.
    
    Era entrata nel personaggio: la moglie del cuck che si dona ciecamente e passivamente al suo bull.
    
    Tirò il cuscino al centro del materasso e vi si stese sopra, poggiando la pancia in maniera da mettere in totale evidenza ...