1. La ricevitoria 1


    Data: 07/07/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Mario Cavaradossi, Fonte: EroticiRacconti

    ... quando eri un bambino. Sei sempre stato il miglior amico di Gianni...- si ferma un momento per trovare le parole. - Come sai c'è anche Giulia, nostra figlia. Dopo quel ch'è successo...- si ferma sopraffatta dalla commozione. Luisa era ancora una bella donna: piccola di statura, fisico esile ma energica. Mentre la guardava così distrutta nella sua poltrona, Carlo ripensa a quei strani pensieri che aveva avuto a volte su quella donna, quante volte l'aveva desiderata negli anni, quanto spesso era stata oggetto delle sue masturbazioni. Si sentiva un mostro a pensare a certe cose in quel momento.
    
    Intanto Luisa si era ridestata, riprese:- Beh il fatto è che la nostra Giulietta s'è chiusa nel suo dolore e non sappiamo proprio che fare. Sai che s'è appena diplomata, avrebbe dovuto iscriversi all'università... e invece passa le sue giornate chiusa nella sua stanza.-
    
    Carlo non sapeva che dire. Certo conosceva la sorella del suo amico, ma non c'era mai stato un particolare legame tra di loro. Causa la differenza d'età l'aveva sempre vista come una bambina. Comprendeva il suo dolore, ben sapendo quanto fosse legata al fratello.
    
    Interviene il padre:-Vorremmo che Giulietta venisse a lavorare con te in ricevitoria. È una ragazza intelligente, son sicuro che imparerà subito quel che c'è da fare-. Fece una pausa..-Almeno sarà un pretesto per farla uscire...-
    
    Carlo non riusciva a nascondere la sua sorpresa. Non s'aspettava questa proposta. Interviene Luisa:- Consideralo un periodo ...
    ... di prova. Vediamo come va... poi sarai tu a decidere se la cosa può funzionare o se preferisci trovare un altro socio.-
    
    Carlo si sentiva frastornato, o forse era solo scocciato. Non aveva mai preso in considerazione questa soluzione e infatti non è che gli andasse proprio a genio. Comunque sentiva di non poter rifiutare.-Va bene, penso si possa provare...-
    
    Luisa si alza dalla sua poltrona e, con un rapido movimento, si inginocchia vicino a Carlo. -Sei veramente un caro ragazzo- gli dice accarezzandogli la mano.-Vorrei fossi tu a dirglielo a Giulietta, mi sembra più corretto-. E senza aspettare risposta fa segno al marito.
    
    L'uomo va a chiamare la figlia così i due rimangono soli. Luisa aveva appoggiato la guancia sulla mano del ragazzo e intanto carezzava le sue gambe. Carlo evidentemente imbarazzato sentiva crescere l'eccitazione. Carezza i capelli di Luisa, castano chiaro quasi rossi. Nota che la camicetta si era aperta un po' e riusciva ad intravedere il piccolo seno della donna. Lei lo guarda:- è tanto doloroso perdere un figlio sai...- Poi si solleva un po' e gli carezza il petto e il viso. -Scusami Carlo, è che mi ricordi tanto il mio Gianni...- e si alza di scatto. Carlo si alza anche lui e l'abbraccia:-Non ti preoccupare Luisa, lo capisco...- La donna si stringe forte a lui, il ragazzo teme che possa sentire la sua erezione che preme nei suoi pantaloni. Comunque Luisa non dice niente.
    
    Giulia se ne stava nella sua stanza, distesa sul letto in penombra. S'era ...