1. Aperitivo con la vacca


    Data: 30/06/2022, Categorie: Cuckold Autore: Ma_ra, Fonte: RaccontiMilu

    ... grossi meloni, mentre mio marito finalmente si decise a sedersi sul divano con noi. Lo guardai ancora e dissi “lo vedi che bel pacco ha il nostro amico Luca tra le gambe? Lo so che muori dalla voglia di assaggiarlo…” Gli presi la mano e la misi su quello che sembrava essere un bel cazzone in tiro, tra le gambe di Luca. “Fallo contento, su, mentre lui si diverte con le tette di tua moglie”, gli sussurrai. Luca mi guardò, e cominciò a schiaffeggiare appena il mio seno. Io chiusi gli occhi, mi piaceva. Un altro schiaffo sulla tetta, questa volte più forte. “Che belle tette da vacca hai! Fatti trattare da schiava, puttana!”, mi gridò all’improvviso. “Trattami da vacca, sì…”, gli dissi. Un nuovo schiaffo, questa volta in faccia, e subito a succhiarmi i capezzoli.
    
    Riaprì gli occhi, e sorridendo a mio marito gli ordinai: “leccalo ora!” Vidi la bocca di mio marito posarsi su quel bel pacco, e la sua lingua passargli sopra lentamente. Luca lo guardò brevemente, ma non smise di leccare e schiaffeggiare piano il mio seno. Io lo lasciavo fare, sempre più eccitata. Poi decisi era il momento di slacciargli i pantaloni, mentre mio marito continuava a leccarli. Subito la sua asta si liberò, e mio marito si trovò davanti ad un bel cazzone duro e affamato. Era depilato, e le sue palle sembravano due grosse ciliegie mature pronte ad essere ingoiate. Mio marito mi guardò, triste E prese il cazzone di Luca tra le sue mani. Io mi tolsi la maglia, e finalmente le mie tette nude e abbronzate ...
    ... svettarono di fronte a Luca, che ora prese a schiaffeggiarle più forte. “Puttana!”, mi disse, “ti meriteresti di essere frustata di fronte questo cornuto!” Si alzò in piedi di fronte a me, con il suo membro completamente eretto e umido davanti a me. E giù un altro schiaffone sul mio seno -sciaf!-
    
    Mio marito in ginocchio davanti a Luca, gli leccava piano le palle mentre la sua mano si muove lentamente su e giù sulla sua asta.
    
    Chiusi gli occhi. Luca mi diede un altro schiaffo in faccia, poi mi sputò addosso. “Cagna, ti piace essere trattata come una puttana, vero?”, le sua mani ancora avvinghiate sulle mie grosse tette. Io godevo della sua bestialità… Mi girai ancora verso mio marito, e senza che io dissi nulla lo vidi prendersi tutta l’asta in bocca, fino alle palle. “Leccami le palle, cornuto!”, gli gridò ora Luca. La sua lingua le avvolse immediatamente, come se non aspettasse altro. Le leccava come fossero un gelato saporito.
    
    Luca mi guardò e con un grigno annunciò : “preparati vacca, che ora ti voglio inculare di fronte al cornuto!” Le mie labbra si allargarono in un gran sorriso…
    
    mi girai e aprii le chiappe sode per mostrargli bene i miei buchi. Bella depilata come una vera troia da strada.. lui si avvicinò e cominciò a schiaffeggiarmi il culo nudo e sodo. Che culo, ragazzi! All’improvviso spinse via mio marito.
    
    ”tu cornuto siediti lì e guarda come mi diverto con quella puttana di tua moglie! Sono sicuro che il giorno del vostro matrimonio succhiava cazzi in ...