1. Aperitivo con la vacca


    Data: 30/06/2022, Categorie: Cuckold Autore: Ma_ra, Fonte: RaccontiMilu

    Sono una bella mogliettina di 32 anni, ancora capace di attirare sguardi vogliosi di maschi di ogni età. Ogni giorno mi sento sempre più porca, ho anche ricominciato a scrivere racconti erotici. Mio marito non mi basta, questo è il problema.
    
    Quando ho detto a mio marito che avevo invitato Luca da noi per un aperitivo, ho subito notato il suo sguardo. Gli occhi verso il basso, tra il triste e il rassegnato. Mi stavo finendo di preparare, dunque decisi di prenderlo un po’ in giro, tanto ormai Il gioco era quello. “Come mi sta questa maglia, amore?”, gli chiesi.
    
    Dovete sapere che ho un bel seno. Una quarta scarsa, ma molto soda. Mi piace mantenermi in forma, e mi piace ancora di più farmi notare. Indosso spesso magliette molto attillate, e a volte non metto neppure il reggiseno. Quando passeggio in strada sento gli sguardi dei maschi accarezzare i miei capezzoli, che rispondono sempre sull’attenti. A volte in autobus mi metto di proposito col petto di fronte alla faccia di qualche bavoso sconosciuto, e alla prima frenata gli sfioro le labbra con le mie tette. Quando c’e’ mio marito presente mi diverto ancora di più. Mi piace fargli vedere quanto sono troia.
    
    “Allora, come sto?”, gli chiesi ancora, con insistenza. “Dai, stai benissimo, lo sai”, rispose lui un po’ turbato. “Si vedono bene i miei meloni? Si vede che sono una gran figa?”, gli chiesi strizzandogli l’occhio. “Si’, certo, certo…”, si affrettò a rispondere. “Certo cosa?”, alzai la voce un appena il giusto per ...
    ... scuoterlo un po’. “Si vede bene che hai un bellissimo seno, dai”, rispose guardando per terra. “Dillo, forza!”, chiesi ad alta voce. “Sei una gran figa, certo…”, rispose contro voglia. Sorrisi e mi aggiustai la gonna stretta. Mi avvolgeva per bene, e accompagnava perfettamente le mie lunghe gambe abbronzate. Mi guardai ancora una volta allo specchio. I miei capelli corti e biondi mettevano in risalto la mia pelle giovane e miei occhi scuri. Una vera gnocca, nulla da dire.
    
    Finalmente suono’ il campanello. Andai io ad aprire, mentre mio marito finiva di sistemare i bicchieri e le bottiglie per l’aperitivo. “Ciao Luca, che bello rivederti”, sorrisi e lo abbracciai. Il suo sorriso ampio non lasciava sospetti, mi aveva notata e aveva apprezzato la stretta. i miei bei meloni contro il suo petto muscoloso.
    
    “Ciao ragazzi, grazie mille per avermi chiamato, avevo proprio bisogno di svagarmi un po’ dopo tutta la settimana al campo”, disse mentre richiudeva la porta dietro di se’. Luca era un istruttore di atletica, e seguiva giovani professionisti che si preparavano per varie competizioni. Lo guardai mentre si avvicinava a mio marito per salutarlo. Un bel ragazzone Luca, alto e con spalle larghe. Con un gran fisico e un sorriso unico. Lo avevo conosciuto in palestra, e ci eravamo visti un paio di volte, ma sempre in compagnia e senza alcuna malizia. Più di una volta avevo sentito i suoi occhi su di me, e sono certa che anche lui era conscio della mia attrazione per maschi giovani e ...
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