E poi...come musica - i parte - Racconti Erotici

E poi...come musica - i parte

... boxer e me lo prende in bocca, facendomi sussultare.

La guardo; lei alza la sguardo e mi fissa negli occhi , come in senso di sfida, mentre la sua lingua va su e giu sulla mia asta.

Le sorrido con gli occhi e lei continua il suo lavoro, lambendomi i testicoli con la bocca e masturbandomi con la mano destra, cosa che mi fa impazzire (doveva ricordarselo dalle nostre chat).

Va avanti, mi massaggia il corpo con le mani; ormai lo succhia avidamente, non mi lascia respiro.

Non resisto più e le dico che sto per godere; lei non mi risponde e continua a succhiarmelo e leccarmelo con voglia.

Godo.

E arrivo direttamente nella sua bocca; la guardo mentre ingoia tutto.

Sono sfinito.

Lei continua ancora per un minuto, me lo ripulisce tutto con la sua lingua , dopodichè risale verso di me e si accoccola di canto, ringraziandomi.

“Grazie a te Gaby”, e ci scambiamo qualche piccolo bacio a timbro.

Restiamo cosi qualche minuto dopodichè ci ricomponiamo e usciamo da sottocoperta; non mi ero assolutamente accorto che ci eravamo fermati da tempo ormai , tant’è che Stefano ha avuto tutto il tempo per farci trovare qualche stuzzichino e un po’ di vino Bianco su di una piccola tavola imbandita nell area divanetti.

Sorseggiamo e parliamo del più e del meno , come se fossimo amici da tempo.

Il resto del pomeriggio trascorre velocemente , tra un tuffo nel mare cristallino e un altro po’ di bollicine.

E’ tempo di tornare a riva.

E mentre Stefano naviga io e Gaby torniamo sottocoperta sul letto, stavolta entrambi nudi a masturbarci l un l altra e a baciarci con passione, sentendo le nostre lingue incrociarsi senza sosta, complice anche l alcool .

Giunti al porto ci salutiamo , saluto Gaby con un piccolo bacio e mi congedo .

E mentre torno con un taxy verso casa non posso far altro che pensare ad organizzare qualcosa di superbo per il nostro prossimo incontro…