E poi...come musica - i parte - Racconti Erotici

E poi...come musica - i parte

... mani.

Con un movimento centrifugo, allargandole i glutei .

Passo più su, e con la punta delle dita le stimolo la colonna vertebrale.

Soffio un po’ d aria fredda lungo la sua schiena mentre continuo a massaggiarla.

Andiamo avanti cosi per un po’ , la massaggio tutta, dai piedi al collo, soffermandomi volentieri sul suo culo sodo.

“Vuoi provare un massaggio diverso?”

”E come”

Mi stendo anche io sul letto ma in posizione supina e inserisco della musica che avevo gia preparato sul cellulare tempo addietro in prospettiva di questo incontro.

“Stenditi sopra di me”

Ancora tutta presa dal massaggio appena concluso si stende sopra di me, e le lambisco le natiche e i fianchi con le mani

“adesso muoviti sopra di me”

La colonna sonora che ho scelto è una musica a 432 Hz, lenta e profonda.

La guido con le mie mani e assecondo i movimenti dei suoi fianchi a ritmo del sound.

Lei in silenzio si gode la stimolazione ad occhi chiusi e a labbra serrate, quasi a mordersele.

Le slaccio la parte alta del costume e le massaggio il seno con una mano e il gluteo con l altra; sembra gradire ancor di più mentre continua il petting.

Decido si osare.

Faccio scivolare la mia mano sotto il suo costume e inizio a stimolare il suo ano con il polpastrello del dito medio.

Al contatto la sento mugugnare dal piacere, quasi geme; continuo cosi , con una mano sul gluteo e l altra dentro al costume.

Lei aumenta il ritmo , muovendosi sempre di più; ad un certo ...

... punto il ritmo della musica aumenta ,cosi come il ritmo di Gaby; neanche un minuto e sento il suo corpo vibrare totalmente e geme;

Sento le sue scosse di piacere percorrerle la schiena .

Si sdraia su di me, come sfinita, ma soddisfatta.

Mi ringrazia con un bacio a timbro sulle labbra e mi dice che vuol ricambiare il favore.

Non disdegno ricevere attenzioni, ma la mia preoccupazione è Stefano, che nel frattempo è ancora impegnato alla cabina di comando.

Glielo faccio notare.

“Tesoro tranquillo, a Stefano va bene; tra l'altro si sta godendo la scena dalla telecamera” e mi indica una piccola telecamera sull angolo sinistro della sala , che francamente non avevo notato.

“perfetto allora!!!”

” bene, ora lascia che pensi io a te”

Mi fa accomodare meglio sul comodo matrimoniale, e lei, come una gattina , si mette a 4 zampe sul letto e comincia a massaggiarmi le caviglie come ho fatto io a lei precedentemente.

Con mia sorpresa la vedo chinarsi con la testa e comincia a leccarmi i piedi, succhiando in modo osceno le dita.

Mi godo la scena e mi rilasso mentre la vedo affannarsi nel leccare con voglia.

Inizia a salire con la lingua e con le mani lungo la mia gamba sinistra fino ad arrivare al mio costume.

Francamente , nei miei massaggi, non ho mai ricevuto tante attenzioni da una “cliente”, ma la curiosità e la voglia mi dicono di non fermarla .

Mi bacia e mi lecca in modo sempre più audace tra le gambe.

Con un gesto velocissimo mi sfila il ...