Il diario segreto di adele
Data: 06/06/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: bavagli, Fonte: Annunci69
... determinazione gli abbassai pantalone e boxer. Era depilato, sembrava il culo di una troia. Ero in estasi, "allarga le gambe maiale schifoso" Gli sussurrai nelle orecchie mentre lo tenevo per i capelli. Gli diedi un sonoro ceffone sul culo, ci misi una gran forza, voleva fargli capire che gli ordini li davo io. Emise un gemito quasi soffocato ed a me piacque molto sculacciarlo. "Bravo – gli dissi – non devi urlare. Qui comando io e tu devi soffrire in silenzio" e gli ficcai due dita in bocca, mentre con l'altra, tenendolo per i capelli lo spinsi a succhiare. "inumidiscile, è meglio per te". Poi senza tentennamenti uscii dalla bocca e gliele piantai dritte nell'ano. Faceva un po' di resistenza, ma una tirata di capelli bastò a fargli rilassare lo sfintere ed a fargli aprire quel buco stretto per affondarci dentro due dita. Cominciai ad andare avanti e indietro, sempre con maggior vigore, fino a stantuffarlo come il cilindro di un motore.
Mi eccitava, mi inebriava dominarlo e renderlo mio schiavo. Ansimava e non disse nulla, mentre le mie dita sfregavano vigorosamente lo sfintere e l’altra mano gli stringeva i capelli obbligandolo a tenere la faccia sul tavolo. Gemeva e mugugnava, ma in silenzio, senza alzare la voce. Dopo qualche minuto mi accorsi che aveva i boxer invischiati di sperma.
Ricordo di aver letto che la stimolazione della prostata negli uomini equivale a quella clitoridea nelle donne. Evidentemente le mie dita avevano prodotto quell’effetto e la ...
... fuoriuscita dello sperma nel boxer. Insomma, il porco aveva goduto, aveva goduto con il culo!.
Da quella volta la mia vita sessuale è rinata.
Sfilai le dita dallo sfintere del mio servitore e raccolsi lo sperma dai boxer per usarlo come lubrificante su quel buchetto ormai infuocato. Mi piaceva l’idea di mettergli lo sperma nel culo.
Avevo le cosce fradice di umori. Gli porsi le dita sulle labbra e lui, senza proferire parola capì subito che doveva ripulirmele e così fece. Poi mi sdraiai sulla poltrona, con le cosce spalancate: "Vieni qui in ginocchio, frocetto, vieni a leccare la tua padrona, falla godere" gli dissi.
Fu travolgente, e molto appagante, ma adesso volevo di più, volevo una puttanella al mio servizio 24 ore su 24 e l'unica possibilità era quella: trasformare mio marito in una servizievole schiava. Proprio così, schiava, non schiavo. Avevo intenzione di femminilizzarlo, l'idea mi eccitava da morire. Non lo sapevo ancora, ma quel percorso avrebbe dato nuovi impulsi alla nostra vita sessuale, avrebbe risvegliato voglie da troppo tempo sopite.
Cominciai a cercare su internet, avevo necessità di aggiornarmi, di capire se queste fantasie erotiche erano inusuali. Dopo qualche giro sul web trovai l'ispirazione: www.gabbia.com sembrava la community più accreditata, si parlava di BDSM con molta professionalità ed il livello degli iscritti sembrava davvero in linea con le mie esigenze. Trovai tante situazioni intriganti ed interessanti, ma soprattutto tante coppie che ...