Cronache dalla città di Nefalia
Data: 31/05/2022,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
... tutto lo sperma del padrone, mentre ancora stava china fra le sue ginocchia a succhiare da brava schiava il suo cazzo ormai flaccido, sentiva che, ormai soddisfatto, il padrone le sfuggiva via.
Vendimi ancora !
Prende il mio sesso tra le mani e lo cinge accarezzandolo dolcemente.
-Sai, mi piace essere sempre pronta! – confessa.
Laura si avvicina a me camminando lenta e poggiando solo la punta del piede a terra simulando quell’andatura estremamente sexy che ha quando indossa le sue scarpe dal tacco altissimo.
È appena rientrata dalla sua corsa e indossa quei pantaloncini e la canotta tanto aderenti da non lasciare molto spazio alla fantasia. Un’ampia macchia scura sul petto indica quanto abbia spremuto il suo corpo. I capelli, raccolti in una coda, e aderiscono al collo e continua a bere piccoli sorsi regolari dalla sua bottiglia d’acqua, eppure emana una sensualità dirompente.
- Ti va di rimettermi all’asta? – Domanda, improvvisamente, lei mentre si accomoda dinanzi a me.
- Prego! - Domando colto alla sprovvista.
- Ti va di vendermi ancora? – Insiste abbassando il tono di voce in modo sensuale.
La osservo meglio e lascio scorrere gli occhi sul suo corpo. Un’analisi che avrei dovuto fare prima, appena entrata. I capezzoli spingono turgidi sul tessuto della canotta e tra le gambe, ora leggermente divaricate, i pantaloncini sono più scuri sul pube e non è sudore.
- Cos’è che ti ha fatto eccitare così? – le domando.
- Non cambiare discorso! ...
... Quando corro penso, ricordo… sogno!
- Tutto qui?
- Sì, solo questo! – risponde lei con un sorriso. – Allora, ti va di vendermi?
Il suo sguardo lucido e attento, quegli occhi che esprimono determinazione e speranza, malizia e consapevolezza, mi fa capire che non sta scherzando.
- … e quale piacere provi nello scopare per soldi?
Le domando avvicinandomi a lei tanto da poggiarle la mano destra sulla pelle della coscia.
- Mi eccita pensare che qualcuno sia disposto a pagare per questo corpo.
Mentre bisbiglia queste parole, divarica ancora un po’ le gambe e la mia mano accoglie l’invito scivolando verso il pube.
- A pagare per questa? – le domando sfiorando con le dita il calore della sua vulva che percepisco attraverso i pantaloncini.
- Per questa… - ammette lei spingendo avanti il corpo – Per la mia bocca… - sussurra a occhi chiusi – Per come so muovermi ! – afferma mentre spinge verso il basso il pube bloccando la mia mano sotto di lei.
Sono eccitato, così come lo è lei.
- Denaro in cambio di piacere… Denaro in cambio del tuo corpo… Lo sai cosa sei?
- … puttana! – sussurra lei spalancando gli occhi senza smettere di strusciare il pube contro la mia mano sotto di lei.
- Perché dovrei farlo? – le domando cercando di mostrare una razionale indifferenza che non provo affatto.
- Perché ti eccita da morire guardarmi scopare con altri. – risponde lei senza esitazione.
Non le rispondo ma cerco di sollevare il dito della mano premuta sotto il suo ...