1. Francesca- primi due racconti riveduti e corretti


    Data: 29/05/2022, Categorie: Racconti Erotici, Etero Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... sapore speciale” “Beh! allora! …. Ma sì, lo berrò, ma poi come faccio a rientrare a casa? Da noi il vino lo bevono solo i maschi” “Ti accompagna Angelo” ha risposto Forica. Angelo ha apparecchiato la tavola e si sono seduti per cenare, loro due vestiti e Francesca nuda con indosso solo il reggiseno color fucsia da cui fuoriuscivano i capezzoli marcandole il seno, dandole un aspetto meraviglioso di femmina giovane. La visione era arrapantissima. Io e Forica apparentemente non hanno dato importanza alla sua nudità ma in effetti erano arrapati come poche altre volte. Francesca ha mangiato i gamberoni accompagnandoli con il vino che ha reso la sua lingua più sciolta. Ha parlato molto dei suoi desideri e su sollecitazione di Forica ha raccontato come Giovanni, il suo ragazzo estivo, l’ha sverginata. Finita la cena ha indossato la mini gonna e la maglietta con cui era arrivata in città tenendo sotto solo il reggiseno. Forica l’ha invitata a tornare a trovarla e lei ha accettato molto volentieri. Angelo ha riaccompagnato a casa Francesca la quel durante il viaggio si è rilassata. “Avevo sentito parlare di sfuggita di rapporti lesbici e non credevo fossero così belli. Ti sono piaciuta? Ti ho eccitato? Io ho goduto molto con Bianca che mi ha toccato ma non sono venuta, mi ha lasciato sempre in sospeso. La lingerie che mi ha fatto provare mi ha eccitato moltissimo. Ero pronta a farmi fare un ditalino da lei ma …. chissà perché non lo ha fatto” Dicendo questo si era aperta il cappotto ...
    ... ed aveva messo in mostra la sua fighetta depilata. “Senti come è liscia. Che bella sensazione! Sembra di velluto. Toccamela” Angelo ha allungato il braccio e le ha toccato il clitoride che era già fuori del suo nido. Qualche sfregamento con il dito medio e poi un sussulto rapido “Sto …….veeenendooooooooooo. Aaahhhhh! Uuuuuuuuuuhhhhhhhhhh! “Son venuta di nuovo, non ce la facevo più!” All’arrivo in paese era tardi e non c’era anima viva. Lui l’ha lasciata vicino casa sua. Un bacio veloce e “Ci vediamo domani a scuola. Mi raccomando!” ed Angelo ha fatto il tragitto all’inverso tornando da Forica. “Amore, dove hai recuperato quella bella fighetta? Mi ha eccitato tanto. Mi ha fatto arrapare subito. Si vedeva che aveva voglia di essere toccata e leccata” “E’ una mia alunna e si è innamorata di me” “Questa è una bella ragazza. Dovremo invitarla altre volte” “Non è facile perché l’ambiente di paese, lo sai, è difficile e tutti sono diffidenti. Poi le donne sono viste come merce di scambio e vengono fatte sposare con accordi tra famiglie. Apparentemente questo fatto non si vede ma è implicito. Comunque vedrò di fare qualcosa per i prossimi giorni” ed ha continuato “Pensavo che potremmo iscriverla ad un corso di pittura. Tu che ne pensi?” “Sì, buona idea! Un corso di pittura bisettimanale qui da me o da Bianca oppure ancora da Mirta” “Ti è piaciuta la sua fighetta?” ha chiesto Angelo. Forica ha risposto “Era così tenera, dolce, liscia. Era da quando ero ragazzina che non provavo tali ...
«12...891011»