La moglie doppiamente cornuta
Data: 27/05/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: zortonaldo, Fonte: Annunci69
(chi ha voglia, può leggere gli episodi precedenti del "cuckold")
«Che fai?» chiese Claudia tirando su la zip della minigonna.
«La chiamo.»
«Bravo maritino!» scherzò lei, finendo di vestirsi.
Luigi sollevò un sopracciglio.
«Allora? Finita la riunione?» disse la voce di Elena all’altro capo.
«Sì. Hai mangiato?»
«No.»
«Usciamo? Sono lì tra mezz’ora. Ti va sushi?»
«Ma a te non piace.»
«Diciamo che non mi fa impazzire. Spero di farmi perdonare.»
Elena sospirò. «D’accordo. Tra mezz’ora sono giù. Intanto prenoto. Ciao.»
«Farti perdonare?» si stupì Claudia.
«Il ritardo.»
«Ah, ecco! Non fare troppo lo zerbino. Quello che è successo questa sera riporta, FORSE, in pari il bilancio delle corna!»
Luigi ridacchiò.
«Ah, e ricordati che domani pranziamo insieme!» aggiunse Claudia strizzandogli l’occhio.
«Come potrei scordarmelo!»
Pochi minuti dopo uscirono dal palazzo uffici e si separarono.
* * * * *
Luigi ed Elena andarono nell'abituale ristorante sushi. Cenarono scambiandosi poche frasi e rientrarono a casa nel giro di un’ora o poco più.
«Mi faccio una doccia, se non ti spiace.» disse Luigi.
«Dopo mangiato?»
«Hai paura mi venga una congestione?»
«Mah... fai tu...»
«Correrò il rischio. Mi sbrigo.»
«Fai, fai, io vado a letto. Ho da leggere.»
Dopo venti minuti la raggiunse. «Ci voleva. Sto molto meglio.»
Lei neppure si girò. Era seduta con la schiena appoggiata contro la testata e leggeva un ...
... tascabile.
Quando spensero la luce, Luigi tentò un approccio. «No, stasera, no. Sono stanca.» disse. Elena.
Luigi rise dentro di sé, si voltò dall’altra parte e si addormentò pensando a Claudia.
* * * * *
«Ti dico un segreto!» esordì Claudia non appena il cameriere si fu allontanato.
«Cioè?» si stupì Luigi.
«Però devi stare leggero.»
«Stare leggero?»
«Vedrai che capirai.» Claudia abbassò il tono della voce e si sporse verso il suo interlocutore «Di sopra c’è l’appartamento dei titolari.»
«E allora?»
«Hanno la stanza degli ospiti.»
Luigi strabuzzò gli occhi.
«Esatto!» fece Claudia.
«Ma faremo tardi..!» osservò Luigi.
«Tu mica timbri. Io nemmeno..!»
«Ma sei tremenda!»
«Lo vedi cosa ti sei perso? Se mi avessi detto di sì già a Düsseldorf, sai quanta vita!» Claudia rise.
«Ah, ieri sera ho provato un approccio con Elena. Ma ha detto che era stanca, la stronza!»
«E tu no?» Claudia scoppiò a ridere.
Luigi la imitò. Qualche avventore si girò incuriosito.
Poi Claudia riprese a voce bassa «Mi volevi già tradire con tua moglie?»
«Beh, potrebbe capitare. Anche se dubito perché se non la cerco io, faccio prima da ammazzarmi di seghe.»
«Non sarà necessario. Adesso un’amante ce l’hai.»
«Eccome!»
Luigi mangiò una sogliola al forno e un’insalata. Claudia solo l’insalata. Poi si alzò e andò alla cassa a confabulare con il titolare che, senza farsi accorgere, le allungò un piccolo mazzo di chiavi.
Tornò al tavolo e aprì la mano. «Ecco ...