La padrona
Data: 26/05/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: DesiderioImpuro, Fonte: Annunci69
La rivista è completamente accartocciata dalle mie mani nervose mentre aspetto l’arrivo della Miss, in questa fresca serata di fine estate.
Osservo distrattamente il passaggio dei turisti, mentre cerco di controllare la tensione che cresce dentro di me.
Sono diversi mesi che ho l’onore di poter servire la Padrona, ed ogni volta c’è un po’ di preoccupazione per quello che accadrà, il timore di non essere all’altezza, di non riuscire a tenere il suo passo, e insieme l’emozione per il nuovo incontro.
E ovviamente non mi è dato di sapere cosa accadrà, non sono io che decido o partecipo alla scelta del percorso che seguiremo; devo solo impegnarmi per riuscire a non deludere la Padrona.
Ma questa sera è diverso.
Perchè sarà come una prima volta, stasera, saremo in tre: la Padrona, io, e una terza persona di cui ignoro tutto.
Il tempo passa lentamente, e scava profondi solchi nella mia mente affollata di pensieri strani e oscuri, finché. mi si avvicina uno sconosciuto:
“Sei Marco!” mi dice guardandomi negli occhi, ed è una affermazione la sua, non una domanda.
“Si, certo” — rispondo io sorpreso, ma prima che io possa riprendere il controllo aggiunge —
“Andiamo allora, la Miss ci aspetta.”
Lo seguo docilmente, raggiungiamo una polverosa Mercedes dove la Miss ci aspetta comodamente seduta sul sedile anteriore; lo sconosciuto si siede al posto di guida ed io dietro.
Per tutto il tragitto lui e la Miss si scambiano una serie di pettegolezzi su ...
... conoscenti comuni, quasi ignorando la mia discreta presenza.
Un uomo, i miei più terribili timori hanno trovato una conferma, un uomo è la persona sconosciuta di questa sera.
Ma io non sono bsx
No, penso dentro di me, non posso farcela, ora glielo dico chiaramente che non può chiedermi questo.
L’automobile lascia la litoranea ed imbocca una stradina che conduce alla casetta di villeggiatura della Miss, la conosco bene .
“Ora le dico che non me la sento” — penso cercando di raccogliere tutto il mio coraggio, apro la bocca ma non riesco ad emettere nessun suono; l’automobile si ferma davanti al basso cancello ricoperto di rampicanti,la miss mi guarda finalmente, con un sorriso scintillante e per niente ironico:
“Vieni, dammi la mano ed aiutami, che stasera ho bisogno del tuo conforto e della tua collaborazione.”
La mia confusione mentale è massima, le mia paure combattono con la profonda sottomissione verso la Padrona e si sciolgono davanti al suo volto deciso ma al tempo stesso protettivo.
La aiuto a scendere, e la sua mano tra le mie trasmette sensazioni intense, una tranquillità assoluta che spazza via ogni perplessità., entriamo tutti e tre nel salotto, poi la Miss con la sua dolce ma ferma voce mi ordina di spogliarmi mentre lei e lo sconosciuto si accomodano su un ampio divano.
E’ strano, all’ improvviso non colgo più la presenza del’estraneo. I miei gesti sono del tutto naturali, tutto mi appare come è sempre stato nei precedenti incontri, la Padrona e ...