1. Chi di ipnosi ferisce…


    Data: 18/05/2022, Categorie: Cuckold Incesti Sesso di Gruppo Autore: Palco, Fonte: RaccontiMilu

    ... casa tua! A questo punto potrei parlarvi di Valeria, 20 anni, una figa paurosa: giocatrice di pallavolo e già finalista alle selezioni delle Veline per Striscia la Notizia, ma preferisco soffermarmi su questo episodio che invece porta a ad una svolta clamorosa per la mia libidine sessuale. -Ok nonno Claudio, oops: zio Claudio… cioè volevo dire “Claudio” – e rise fragorosamente come feci anch’io, d’altronde. Vi risparmio la cronaca di tutto l’incontro per logici motivi ma un punto della partita devo raccontarvelo. Stavo vincendo e credo di aver tenuto l’incontro sotto controllo ma ad un certo punto, forse anche in maniera subliminale, cominciai a desiderare di portarlo a casa per il pranzo. Non mi chiedete perché: come vi ho detto non è stato un pensiero diretto o forse una parte di me stava tramando qualcosa che io non avrei voluto nemmeno pensare. In ogni caso comincio a non affondare più di tanto i colpi e lui vince. -Claudio, hai sfoderato un tennis bellissimo ma poi forse non giocavi da tempo e sei un po’ venuto meno nella resistenza fisica ma complimenti davvero. -Bravo tu a non demoralizzarti e tenere duro – gli risposi mentre ci avviavamo alle docce. Ci spogliamo e a questo punto non posso fare a meno di notare un fisico scultoreo venuto su grazie alla palestra che faceva, e quando si denudò completamente, ebbi modo di prendere atto di un cazzo che “a riposo” aveva dimensioni veramente notevoli. Saranno stati un 18 centimetri “buoni”. Sì, ma perché riflettevo su ...
    ... quelle cose? Bah, non sapevo nemmeno io o come giù vi ho detto, potenzialmente stavo già architettando qualcosa. -Lele, ora devo pagare il mio debito quindi domenica vieni a cena a casa, avverto Ingrid che ti preparerà tutte le cose che a te piacciono e lei sa bene cosa perché ti conosce da quando sei nato! -Ok, Claudio, tra l’altro non vedo Ingrid da un bel po’, sarà un piacere venire da voi. Torno a casa ed informo Ingrid che Lele sarebbe venuto a cena la domenica successiva ed Ingrid rispose che le avrebbe fatto piacere rivederlo. E’ sabato e Lele telefona per confermare che sarebbe venuto a cena il giorno dopo, come pattuito, ed aggiunse che avrebbe pensato lui al vino. La domenica mattina poltrisco un po’ nel letto e dalla porta aperta vedo Ingrid che si avvia verso la doccia: Ma quanto era strafiga? Un culo sodo, di marmo con una forma perfetta, così come erano le tette. A voler proprio trovarle un difetto, forse potevano essere le sua bocca un pochino grande ma con due labbra bellissime e poi: siamo proprio così sicuri che una bocca un po’ larga possa passare per “difetto”, visto che magari fa sognare di poter sbocchinare due bei cazzi contemporaneamente…? La guardo e gira che ti rigira la immagino sempre come una porca vogliosa che soddisfa cazzi. Da quel giorno “Ash Facall” come vi ho detto, non riuscivo a pensare ad altro. Entra nella doccia e mi viene voglia di andare a spiarla, anzi a filmare. -Scemo ma che fai? – Mi disse Ingrid mentre la filmavo… – Dai fammi vedere ...