Chi di ipnosi ferisce…
Data: 18/05/2022,
Categorie:
Cuckold
Incesti
Sesso di Gruppo
Autore: Palco, Fonte: RaccontiMilu
... incredibile lo spettacolo che mi si stava proponendo: lei aveva gli occhi completamente roteati all’indietro, era in trance sessuale. Dopo neanche una ventina di colpi che si era data con quel cazzo enorme già era venuta e subito dopo anche lui che le aveva inondato la figa, infatti lei si alza e si vede un fiume di sborra e umori scorrere lungo le sue cosce’ Dai, Gianni, andiamo sul letto! – Gli dice Ingrid ma nello stesso tempo lo aveva preso per mano e lo stava conducendo nella nostra stanza da letto’ Che zoccola! Lo vuole fare nella nostra stanza da letto, sul ‘nostro’ letto’ Ovviamente, clicco sulle telecamere che mi davano la completa visione della stanza da letto avendone installate una in ogni angolo anche se perfettamente nascoste. Qui vedo loro arrivare di corsa: Ingrid gli strappa letteralmente la camicia che aveva ancora su e adesso lui era completamente nudo con un fisico statuario e con quel cazzo enorme che gli si era di nuovo drizzato. Era maestoso! Non sono bisex ma quella vista mi provocò un’ulteriore eccitazione, non lo nego’ Ingrid lo sbatte sul letto, e comincia ad avvinghiarsi con la bocca a qual cazzo che doveva essere duro come il marmo. Se lo lappa, lo lecca cominciando dalle palle fino ad arrivare alla punta che vedo scomparire nella sua bocca: già far entrare tutta la cappella in bocca era un’impresa ardua’ Non avevo mai visto Ingrid godere in questo modo, sarà che lo facevamo da tanti anni e quando abbiamo cominciato eravamo dei ragazzi ...
... inesperti’ Ma lei si stava godendo quel cazzo ma diciamolo, anche quel bel maschio, e forse non stava aspettando altro da chissà quanto tempo. -Ingrid, forse ti fai male a spingertelo così dentro la bocca’ E qui ancora un colpo di scena: Ingrid che ormai aveva perso ogni controllo, ogni inibizione, come ormai fosse posseduta da chissà quale demone del sesso, lo guarda ed in modo per me assolutamente sorprendente gli grida: -Cazzo, Gianni non fare il rammollito, mi devi prendere come una cagna, devi distruggermi, prendermi in modo che quando te ne vai io non possa avere nemmeno la forza per andare a pisciare, sentire che mi hai lacerata dovunque. Sei un maschio o no? Allora approfitta di questa troiaaaaa! Era completamente fuori di sé: aveva un’espressione da pazza, era diventata volgare, gridava’ Gianni in ogni caso non se lo lasciò ripetere due volte, forse anche perché pungolato a dovere, le mollò due schiaffi sulla faccia con veemenza e lei rispose gemendo di piacere’ Poi la piegò con forza in avanti e’ Ma cosa cazzo voleva fare? No, questo era impossibile, l’ano di Ingrid non avrebbe mai potuto ‘ospitare’ quel cazzo enorme. Infatti lui glielo poggia soltanto sul buco del culo ma non va avanti, sapeva che poteva fare danni molto pesanti’ Ma’ -Cosa cazzo aspetti? Sono anni che spero di essere sfondata il culo da un cazzo vero e ti fermi, frocio di merda? -N..no è che’- balbettava Gianni, conoscendo bene le sue dimensioni’ -E’ che non sai fare sesso, che non vali nulla allora, ...