1. Chi di ipnosi ferisce…


    Data: 18/05/2022, Categorie: Cuckold Incesti Sesso di Gruppo Autore: Palco, Fonte: RaccontiMilu

    ... movimenti sinuosi, e comincia ad ancheggiare. Ragazzi che spettacolo! Ondeggiava, lanciava occhiate, si strofinava le tette’ Ad un certo punto si china in avanti e gli dà la visione completa delle sue bocce con quei capezzoli che sembravano gridare: ‘Ma quando ci strizzi? Quando ci mordicchi?’. Poi con fare da mignottona consumata, fa fuoriuscire la lingua in modo ‘sguaiato’ e la fa roteare come a farti capire che se te la passa sul cazzo te lo svuota completamente… Si morde le labbra, se le lecca in modo indecente’ A questo punto seppur senza sfiorarlo il mio cazzo comincia a schizzare sborra copiosamente: guardare come si stava offrendo a Gianni era una cosa indescrivibile. Appena il tempo di darmi una piccola ripulita che mi si offre ancora uno spettacolo inimmaginabile: lei si china volgendo il culo verso di lui. Era qualcosa di perfetto, un culo stupendo con la visione della sua figa che aveva ormai spugnato quella parte dei pantaloncini e vergognosamente si vedeva un rivolo di umore che le scendeva lungo le cosce. Indietreggiando gliela porta in pratica vicino alla sua faccia e lui si vede chiaramente che comincia ad annusarla per poi dare una leccata a qual triangolo di pantaloncini completamente zuppo delle voglie di Ingrid’ A questo punto mi si drizza di nuovo: stavo letteralmente impazzendo di voglia. -Ingrid, vieni qui, siediti su di me – le ordinò. Lei non aspettava altro che cominciare a ‘sentirlo’ proprio epidermicamente’ Gli si avvicina, allarga le cosce per ...
    ... potersi sedere su di lui mettendogli le tette in faccia. Gianni con fare impacciato le chiede: -Posso baciarti? -Puoi fare quello che vuoi’ – Rispose Ingrid con una voce suadente’ Gianni allora l’abbraccia, comincia a baciarla e si vedono le loro lingue che si intersecano, si cercano voluttuosamente, si leccano la bocca, le labbra: se la stava prendendo nel modo più profondo, in quel momento ero veramente cornuto e stavo godendo come non mai. Lei gli passava la saliva sulla faccia e le labbra e poi ‘puliva’ con la lingua’ Lui con fare goffo ma veloce, sempre stando seduto, si libera dei pantaloni e delle mutande ed a questo punto vedo il suo palo di dimensioni indecenti: saranno stati un 25 cm ma anche massiccio. Lei trasale a quella vista ma evidentemente aspetta ordini. Gianni, le dice di liberarsi degli indumenti: -Ingrid, voglio vederti nuda e poi da questo momento vorrei (da notare il passaggio da ‘vorrei” a “voglio’) che tu facessi tutto quello che ti piacerebbe fare, senza ordini, solo quello che desideri fare con me’ Ingrid gli sorride ed in un istante gli si offre completamente senza veli: gli si avvicina e mentre gli afferra la testa fra le mani per baciarlo ancora con tanta passione, si siede su di lui aprendo a dismisura le gambe appoggiando le sue grandi labbra sul quel cazzo enorme. Qui mi rendo conto che ormai lo stava desiderando da morire. Incurante di quelle dimensioni se lo spinge dentro con forza e decisione e comincia a cavalcarlo come una forsennata. E’ ...
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