lezioni private....? (parte 1)
Data: 21/06/2018,
Categorie:
Masturbazione
Maturo
Hardcore,
Autore: spike005, Fonte: xHamster
... più comodo. Indossava un vestito semplice, leggermente scollato, che arrivava fino al ginocchio. Più bassa della figlia, la madre poteva comunque vantare una silhouette di tutto rispetto, considerando i sui 45 anni circa. Certo, non era tonica e slanciata come chiara, ma compensava con un seno abbondante e con una curva di fianchi notevole. Capelli a caschetto scuri, occhi castani e occhiali tondi, un viso piacevole, soprattutto quando sorrideva. La cosa che mi piaceva di più però era la voce, che era ancora quella di una ragazzina, dolce e squillante. Oltretutto un paio di bottoni della scollatura lasciavano intravedere parte del seno, che di sicuro faceva invidia alla figlia.
Ci sedemmo al tavolo e cominciammo a parlare. Le feci notare i progressi, seppur lievi, del figlio, dicendole che forse quest’anno sarebbe riuscito a farsi promuovere. Anche se in ogni caso il lavoro da fare era ancora parecchio… Gianluca non era autonomo nello studio, non aveva metodo e soprattutto temo gli interessasse bel poco di andare bene a scuola.
Purtroppo il bel sorriso di Sandra sparì, lasciando spazio ad una espressione triste e rassegnata.
“non mi dici niente di nuovo… mi sono accorta anche io che Gianluca non la prende nel modo giusto, anzi…”
cominciò a raccontarmi cosa le avevano detto i professori all’ultimo colloquio, e il quadro che ne saltò fuori non era bello per niente. Oltretutto vari problemi familiari che avevano non facevano altro che gettare benzina sul ...
... fuoco.
Purtroppo i genitori non riuscivano ad avere presa sul figlio, e il padre era molto più assente di quanto sembrasse.
Non solo nei confronti del figlio, ma di tutta la famiglia… comprese chiara e Sandra. Inutile dire che lei si sentiva sola e abbandonata nelle questioni familiari, e che non riusciva a far fronte a tutto quanto.
“almeno” disse, con ironia “chiara non mi da troppi problemi”.
“giusto… sembra proprio in gamba!” risposi io, trattenendo altri commenti che forse di fronte alla madre sarebbe stato meglio non fare.
Cercai di consolarla come meglio potevo, cercando di farle capire che in ogni caso era una buona madre, e non era colpa sua se i problemi si accumulavano uno sull’altro, visto che lei faceva quello che poteva.
Purtroppo lei rincarò la dose, dicendo che stava pensando quasi di chiedere la separazione, visto che ormai era come se fossero separati in casa. A quanto pare, il marito non aveva più attenzioni neanche per lei, mi disse, lasciando intendere che anche dal punto di vista fisico lui non era presente. Si sentiva sola, fallita come madre e pure poco attraente come donna.
A quel punto presi coraggio e dissi che non era vero.
“che intendi?” mi chiese, con una punta di malizia.
“ce la metti tutta come madre… e non penso tu non sia attraente.”
Sorrise appena, mi prese la mano e se la poggiò delicatamente sul seno.
“ti piace guardarmi le tette?”
“sì.” Risposi, piacevolmente stupito della piega che stava prendendo la ...