1. L’ho tradito ed è stato stupendo (racconto) parte 4


    Data: 13/05/2022, Categorie: Lesbo Autore: ToroRm2020, Fonte: Annunci69

    ... stato assegnato anche a te?»
    
    «A me come a tante altre. Sempre e solo donne, comunque. Non sei la prima e non sarai l’ultima.»
    
    «Mi chiedo perché gli venga permesso di fare quello che vuole.»
    
    «Perché è un uomo. Perché è potente. Perché sposta montagne di denaro» aveva elencato lei, contando con le dita della mano sinistra. Sull’anulare si notava il segno chiaro di una fede che non portava più da qualche settimana, evento che aveva scatenato un tripudio di chiacchiere su Radio Serva Castell.
    
    «Le alte sfere vogliono che continui a essere nostro cliente, costi quello che costi. Questo è un ambiente duro e competitivo, dove noi donne dobbiamo correre tre volte più degli uomini per rimanere al passo. Se a un Fusco qualsiasi basta essere competente e ben vestito, una Levati o una Morelli devono essere super competenti, belle e all’occorrenza anche disponibili.»
    
    «Scusa la franchezza, ma mi stai dicendo che devo farmi scopare per forza?»
    
    «Se tieni alla carriera devi fare quello che è necessario. Non sei obbligata, ovviamente, ma se rifiuti, e ti premetto che puoi tranquillamente farlo, non aspettarti attestati di stima da parte dei nostri capi.»
    
    «Farei la fine della Castoldi?»
    
    «E di altre che non hai conosciuto» aveva risposto Amaranta, confermandole quanto affermato da Micheli. «Non è automatico, ma non posso garantirti che non succeda.»
    
    «A mio rischio e pericolo, insomma.»
    
    «Mi dispiace, ma le cose stanno così. È bene che tu ne sia consapevole.»
    
    «A te ...
    ... com’è andata?»
    
    L’espressione di Amaranta si era incupita. «Se non ti dispiace, preferirei cambiare argomento.»
    
    «Sai dove glielo ficcherei quell’affare?» aveva buttato lì Laura, frustrata.
    
    «Immagino» era stata la risposta, accompagnata da un sorriso amaro. «Sai, una cosa del genere lo distruggerebbe. È in assoluto la persona più omofoba che io conosca, odia gay e bisex in modo viscerale. Si considera un regalo di Dio alle donne, come se un uomo si misurasse solo dalle dimensioni del suo uccello.»
    
    «Molti uomini ne sono convinti» aveva risposto Laura, prima di salutarla e tornare nel suo ufficio. «Ma sbagliano. Sbagliano tutti.»
    
    Alle terza lettura del fascicolo di Micheli Laura trovò finalmente quello che cercava. Un rapido controllo on line confermò l’intuizione iniziale poi, grazie all’accesso completo alla documentazione finanziaria si procurò tutto quello che le serviva. Impiegò venti minuti a creare un account Dropbox criptato, nel quale copiò tutto il materiale che aveva trovato, poi, dopo aver impostato una password alfanumerica a prova di hacker, decise che si meritava una pausa.
    
    «Sonia, puoi venire qui un momento, per favore?» disse nell’interfono. «Però prima chiudi a chiave la porta dell’ufficio, per cortesia. Non vorrei che ci disturbassero.»
    
    «Subito, dottoressa» rispose la ragazza, con un leggero tremito nella voce.
    
    In meno di cinque secondi se la ritrovò in piedi davanti alla scrivania, con uno sguardo carico di un’aspettativa che non aveva ...
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