Piccole zoccole crescono.
Data: 10/05/2022,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: forcuriosity, Fonte: Annunci69
Ho sempre sognato di liberarmi di questo segreto senza il timore di essere giudicata o con l’ansia che qualcuno potesse approfittarne.
Quale posto migliore se non questo per farlo?
In verità alcune persone a me molto vicine, come il mio attuale compagno, il mio ex ed un paio di amicizie davvero molto selezionate, ne sono a conoscenza.
La mia più grossa debolezza, in fatto di sesso, il mio tallone di Achille è che sono fortemente attratta dagli uomini che si masturbano. Esattamente così: se vedo un uomo che si masturba, ed è successo svariate volte, al mare, al cinema, per strada di notte, non riesco a non provare l’impulso di avvicinarmi o, nelle rare occasioni in cui ho resistito a tale impulso, almeno di rimanere a guardare.
Il mio ex marito lo faceva apposta, spesso contattava singoli da qualche sito e poi improvvisava delle “sorprese” sui generis a mia insaputa e, sapendo già come avrei reagito, è sempre andato a colpo sicuro.
Una volta addirittura mi fece trovare all’uscita dal lavoro un tizio che mi chiese un’informazione seduto in auto e, solo quando fui abbastanza vicina, notai che si stava segando...inutile dirvi quale sia stato il seguito.
Con i guardoni al mare è lo stesso...e non sono esattamente gli uomini a provocarmi questa reazione, ma i loro membri. L’uomo scompare, non lo guardo nemmeno, c’è solo un cazzo che sta per godere ed è solo quello a focalizzare la mia attenzione nell’attesa, più o meno passiva, del loro orgasmo.
Ne ho parlato ...
... anche con un’analista diversi anni fa e lei disse che la mia era una sorta di invidia del pene. Cioè desidero, sempre secondo lei, che quel pene sia mio e quindi, inconsciamente, bramo nel dargli/darmi piacere.
Ok, ma perché solo durante la masturbazione?
A questa domanda ho cercato di trovare da sola una risposta.
Ero solo una bambina di 12 anni ingenua e di un paesino di provincia. Il paese dove abitavo era pieno zeppo di ragazzini più o meno della mia età con i quali passavo i pomeriggi a giocare.
All’epoca ero innamorata persa di Mauro, un ragazzo due anni più grande di me.
Non mi filava nemmeno di striscio, figuriamoci, ma io gli ero sempre attorno.
La sua era una famiglia di agricoltori e il cortile di casa sua era immenso, c’era l’abitazione, il granaio, il fienile, la stalla, la rimessa del trattore e dietro, prima dei campi, l’orto. Era il punto di ritrovo di tutti noi ragazzini.
Mauro si era ritagliato un posticino dove starsene da solo ed era nel fienile. Ricordo che aveva accatastato diverse balle di fieno come a formare una parete e, mentre da un lato si vedeva tutto il cortile, dall’altro si controllava l’accesso dalla scala, era un nascondiglio perfetto!
Un pomeriggio mentre lui non c’era, mi intrufolai di soppiatto nella sua “tana”.
Mi sedetti sul solito plaid, ma mi accorsi subito che, fra i vari Tex e i soliti giornalini, c’erano delle riviste che non avevo mai visto prima. Erano riviste porno. Io non avevo assolutamente idea di ...