1. Una moglie


    Data: 21/04/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Etero Autore: Jimpoi, Fonte: RaccontiMilu

    ... petto peloso di suo marito, faceva caldo e lui dormiva in mutande. Poi gli baciò il collo, ma a quel punto lui le disse: ‘Sono stanco. E poi domani mi devo svegliare presto. Buonanotte amore’, si girò dall’altra parte. ‘Chissà se una sera non sarai stanco’ o magari non ti tira neanche più’, pensò amaramente Viola, prima di girarsi su un fianco dando la schiena a Giorgio.
    
    Come al solito quando si svegliò suo marito era già andato via da un bel po’. Viola, dopo essersi lavata e pettinata, si mise un paio di pantaloncini che le arrivavano sopra al ginocchio e una canottiera comoda, poi andò in cucina, dove vide che Mike le aveva preparato la colazione, ma non c’era. Sicuramente era a fare il giro di controllo. Mike arrivò quando Viola aveva appena finito, le chiese: ‘Buongiorno signora. Come sta stamattina?’. ‘Grazie della colazione. Tutto bene. E tu?’. ‘Anche io, grazie. Oggi &egrave proprio una splendida giornata’. ‘Ho visto. Pensavo di prendere un po’ di sole, vicino alla piscina’. ‘Mi sembra un ottima idea. Le vado a preparare un lettino’, disse Mike, poi uscì dalla cucina. Viola tornò in camera sua e prese il primo bikini che le venne in mano, si spogliò e lo indossò. Guardandosi nello specchio notò che aveva preso il più ridotto: il reggiseno a triangolo blu le lasciava scoperta gran parte dell’abbondante seno e lo slip coordinato, molto sgambato, metteva in risalto il sedere sodo. ‘Se fossi un uomo ti salterei addosso’, pensò facendosi l’occhiolino allo specchio. ...
    ... Arrivata a bordo piscina trovò Mike che, dopo averle preparato il lettino, stava piazzando un ombrellone: ‘In caso avesse troppo caldo’. ‘Grazie. Non so come fai a resistere con giacca e cravatta. Puoi toglierla se vuoi’, gli disse Viola. ‘Beh, in effetti fa molto caldo. Magari la giacca me la tolgo’, rispose il ragazzo. Si tolse la giacca nera e arrotolò le maniche della camicia mostrando le sue braccia muscolose. Gli occhi di Viola, celati dagli occhiali da sole, le studiarono attentamente, mentre finiva di posizionare l’ombrellone. ‘Viola sei sposata. Guardare, ma non toccare’, si disse la donna; poi si stese supina sul lettino, cercando si distrarsi da Mike; iniziava a sentire un lieve fremito fra le gambe. ‘Dovrebbe mettersi la crema, signora’, le disse Mike. ‘Ah, già. Me ne stavo scordando. Vado a prenderla’, fece per alzarsi dal lettino, ma Mike la anticipò: ‘Stia tranquilla, vado io’. Quando fu andato, Viola pensò: ‘Sarebbe da sposare. Però devo calmarmi’. Tornò poco dopo con la crema e una bibita fresca, Viola ringraziò e iniziò a spalmarsi la crema sulle belle gambe lisce, poi sulla pancia e sulla parte del seno che il bikini non copriva. Intanto sbirciava i movimenti di Mike, che però non la stava guardando. ‘Mi spalmeresti la crema sulla schiena, per favore?’, chiese innocentemente Viola. ‘Ehm’ si’ arrivo’, rispose imbarazzato lui. Il ragazzo si avvicinò e prese il flacone di crema che gli sporgeva Viola, se ne mise un po’ sulle mani ed iniziò a spalmarla sulla schiena ...
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