Una moglie
Data: 21/04/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Etero
Autore: Jimpoi, Fonte: RaccontiMilu
Viola aveva raggiunto il suo obbiettivo. Aveva un marito ricco, Giorgio, che esaudiva ogni suo desiderio, viveva in una casa grande e moderna con la piscina e non doveva neanche pulirla, ci pensavano le due domestiche. Ma non era appagata. Lei aveva 38 anni, suo marito 58 ed erano sposati da 10. Giorgio era spesso fuori per lavoro e lei stava per lo più da sola dentro quella grande casa, che però ora le stava stretta. La vita sociale che facevano era composta da feste organizzate da persone che erano in affari con suo marito; avevano la pretesa di essere incontri mondani, ma in realtà erano riunioni per fare accordi, comprare e vendere. Viola cercava di fare conversazione con le altre mogli, ma loro avevano quasi tutte la puzza sotto il naso e disprezzavano le sue umili origini. Quasi sempre cercava di distrarsi con qualche bicchiere in più di costosissimo vino. Quando era un’adolescente, le piaceva molto dipingere ed era diventata anche piuttosto brava, ma dopo qualche anno dal suo matrimonio le mancava l’ispirazione giusta.
Dopo un tentativo di furto, ovviamente andato male, grazie ai sofisticati sistemi di allarme voluti da suo marito, a Giorgio era venuta quasi la psicosi dei ladri. Lui era davvero preoccupato per Viola, che era in casa da sola durante il tentativo di scasso. ‘Amore, non posso più lasciarti sola quando sono via per lavoro’, disse Giorgio stringendole le mani curate. Il giorno prima era stata dall’estetista che le aveva messo uno smalto rosso con ...
... delle decorazioni bianche, coordinato con quello dei piedi. ‘Stai tranquillo. Non è successo niente, solo un brutto spavento’, aveva quasi più paura che Giorgio le chiedesse di seguirlo nei suoi viaggi di lavoro. ‘Ho sentito un po’ in giro e, se sei d’accordo, vorrei assumere una specie di guardia del corpo, che stia qui a casa quando non ci sono io’. ‘Non ce n’è bisogno. Davvero. Ma se è per farti sentire più tranquillo, sono d’accordo’, disse Viola, accarezzandogli le mani. Lui la baciò sulle labbra, sfiorandole con la lingua, Viola le dischiuse, intrecciarono le lingue per un momento, mentre lei pensava: ‘L’ho scampata’ e magari avrò un po’ di compagnia oltre che a quelle due vecchie megere’. Viola sapeva che non sarebbero andati oltre al bacio. Era da tanto che non facevano l’amore. Il giorno dopo Giorgio le presentò Mike, il ragazzo che aveva scelto come guardia del corpo. Mike era un ragazzo di colore, originario del Senegal, che parlava perfettamente italiano con un lieve accento. Alto 1 metro e 95 per 115 chili incuteva un certo timore, anche se, come scoprì in seguito Viola, era un pezzo di pane e anche molto simpatico. Il giorno successivo, Giorgio uscì di casa presto, molto prima che sua moglie si svegliasse. Viola, abituata ad essere sempre sola, uscì dalla sua stanza con i lunghi capelli color mogano tutti scarmigliati, scalza e con addosso solo culottes, reggiseno ed una vestaglia leggera aperta, sbadigliando e stropicciandosi gli occhi verdi. ...