Una moglie
Data: 21/04/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Etero
Autore: Jimpoi, Fonte: RaccontiMilu
... labbra aperte e raggiunse subito il clitoride, gonfio di eccitazione. Iniziò a massaggiarlo con foga con movimenti circolari, sentendo subito il piacere che le invadeva il corpo. Da troppo tempo non provava queste sensazioni e il suo corpo ne era avido. Non si rese neanche conto di gemere abbastanza forte. Era sul letto con le gambe piegate e aperte, la testa reclinata da un lato e gli occhi chiusi ed assaporava il calore di quel piacere che non provava da tempo. Non ci mise molto a raggiungere un orgasmo intensissimo, che la fece tremare e quasi gridare, invadendola in ogni parte del corpo. Durò a lungo, mentre lei ancora muoveva ancora freneticamente il dito. Poi lentamente rallentò, mentre l’intensità dell’orgasmo diminuiva, ma lei aveva ancora il fiatone. ‘Mi ero dimenticata di quanto fosse bello. Speriamo che nessuno mi abbia sentita”.
Quel giorno scivolò via languidamente, con qualche chiacchiera con Mike, un po’ di esercizio in palestra e tanto relax. Quando arrivò Giorgio a casa alla sera, congedò Mike e chiese a Viola come fosse andata la giornata. ‘Bene, Mike è un ragazzo molto simpatico e disponibile. Abbiamo anche gli stessi gusti riguardo ai romanzi’, rispose Viola. ‘Bene, sono contento! E poi almeno con lui in casa sono più tranquillo’. ‘Se sapessi come mi ha sconvolta oggi, non saresti tanto tranquillo’, pensò Viola. Andando a letto la donna si rese conto che la giornata le aveva lasciato addosso una certa eccitazione, quindi iniziò ad accarezzare ...
... il petto peloso di suo marito, faceva caldo e lui dormiva in mutande. Poi gli baciò il collo, ma a quel punto lui le disse: ‘Sono stanco. E poi domani mi devo svegliare presto. Buonanotte amore’, si girò dall’altra parte. ‘Chissà se una sera non sarai stanco’ o magari non ti tira neanche più’, pensò amaramente Viola, prima di girarsi su un fianco dando la schiena a Giorgio.
Come al solito quando si svegliò suo marito era già andato via da un bel po’. Viola, dopo essersi lavata e pettinata, si mise un paio di pantaloncini che le arrivavano sopra al ginocchio e una canottiera comoda, poi andò in cucina, dove vide che Mike le aveva preparato la colazione, ma non c’era. Sicuramente era a fare il giro di controllo. Mike arrivò quando Viola aveva appena finito, le chiese: ‘Buongiorno signora. Come sta stamattina?’. ‘Grazie della colazione. Tutto bene. E tu?’. ‘Anche io, grazie. Oggi è proprio una splendida giornata’. ‘Ho visto. Pensavo di prendere un po’ di sole, vicino alla piscina’. ‘Mi sembra un ottima idea. Le vado a preparare un lettino’, disse Mike, poi uscì dalla cucina. Viola tornò in camera sua e prese il primo bikini che le venne in mano, si spogliò e lo indossò. Guardandosi nello specchio notò che aveva preso il più ridotto: il reggiseno a triangolo blu le lasciava scoperta gran parte dell’abbondante seno e lo slip coordinato, molto sgambato, metteva in risalto il sedere sodo. ‘Se fossi un uomo ti salterei addosso’, pensò facendosi l’occhiolino allo specchio. ...