Come una vita può cambiare
Data: 19/04/2022,
Categorie:
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Harael12, Fonte: RaccontiMilu
... ed una vestaglia di seta, non indossava reggiseno e mutandine era una cosa fottutamente sexy, ed ovviamente il mio membro non ci mise molto a farlo notare. o Qualcuno si è eccitato nel vedermi’ o Puoi dirlo (alzandomi per andare verso lei).. o Fermo.. fermo.. Dove credi andare, stai seduto (mi arrivò vicino, si appoggiò al grande tavolo e vi salì). Appoggiò un gamba sul tavolo ed un tacco sulla mia gamba e guardandomi mi ordinò ‘Inginocchiati.. ho voglia che me la mangi’, ordine più bello non mi poteva essere dato; eseguii abbassandomi le allargai le gambe mi tuffai sul suo Monte. Mi stavo premurando di darle più piacere che potessi, passavo dalle grandi labbra, leccandogliele, a titillarle con la lingua il clitoride, era un’azione che la faceva impazzire, i suoi mugolii aumentavano, la mia testa era stretta tra le sue cosce e spinta verso di lei dalle sue mani. ‘Così.. così.. vengo.. vengo.. uhmmm”. Proseguii nel mio lavoro di lingua, fino a quando: o Alzati.. vai a prendere la scatola di profilattici. o Subito padrona. o Bravo.. così mi piaci’ Ora puoi indossarlo e penetrami’ (Rimase sopra al tavolo con le gambe aperte, srotolai il condom e mi posizionai per penetrala). Ora entra piano voglio godermi una scopata molto lunga.. Appena entrato, quanto da lei prefissato non perdurò molto, appena lo sentii completamente dentro mi prese la testa fra le sue mani ed iniziammo a baciarci, poi le gambe si avvinghiarono alla mia vita e ad ogni affondo stringeva sempre di più la ...
... presa. ‘Basta’ spostati’ siediti sul divano che ora tocca a me’, a fatica mi staccai da lei, l’aiutai a scendere, ed insieme ci avviammo verso il sofà, appena seduto, mi saltò sopra, me lo catturò con una mano e se lo infilò nuovamente dentro: o Dai.. dai.. così’ o Daniela rallenta’ così mi fai venire.. o Shh’ non permetterti, sei ai miei servigi, lo decido io’ (rallentando leggermente). o Uhmmm sei una meraviglia, non credo aver mai sentito il cazzo così duro. o Stai buono’. è solo l’inizio, voglio godermela tutta la mia vittoria. (Tornò a baciarmi con passione). Ero in estasi, sentivo il cazzo durissimo e teso, ed il suo andirivieni continuava: o Voglio che mi scopi a pecorina come sai fare tu, appoggiata al tavolo. (Si alzò’ mi prese per mano accompagnandomi, si piegò e mi aiutò nella penetrazione). o (Mi uscì un rantolo di godimento). o Dai’ dai’ che voglio godere’ o Dani.. sto per venire’ o Shh.. Shh.. aspetta’ aspetta’ uhmm’. (Si allungò letteralmente in preda all’orgasmo). o Daniela’. Sto per venire.. (Ero arrivato pure io al capolinea’.). o Fermati’ decido io quando puoi, erano questi i patti’ (Appena ripresasi, mi fece sedere sulla sedia e si penetrò). Allora andiamo in montagna? o Non puoi chiedermi questo’. o Io comando’ io ordino’ (fermandosi).. o Dani’ è un rischio’. o Stai tranquillo, sarà solo una vacanza in compagnia’ (E riprese il dolce, lento e seducente movimento di bacino) Ci divertiremo’ e non lo capiranno mai.. baciandomi selvaggiamente con ...