1. Come una vita può cambiare


    Data: 19/04/2022, Categorie: Racconti 69, Racconti Erotici, Etero Autore: Harael12, Fonte: RaccontiMilu

    ... dubbioso e preoccupato, vero anche Sofia mi aveva chiesto di conoscerla, però un weekend sulla neve, così dal nulla, noi quattro, l’avrebbe di certo quantomeno sorpresa. Ad ogni modo era un rischio, che francamente, non volevo correre. Ci sdraiammo sul divano, Daniela accese su una commedia italiana molto divertente, ci abbracciammo sotto il plaid, quando sentii la sua testa appoggiarsi alla mia spalla e lentamente si appisolò, continuai a guardare per pochi minuti il film fino ad addormentarmi. Avvolto in quella calda coperta, abbracciato alla mia Venere, rimasi addormentato per più di un’ora, solo un messaggio della mia Sofia mi risvegliò, lessi: ‘A che ora torni? Rimaniamo a casa o facciamo un giro?’; mi alzai lentamente per non svegliare Daniela e mi recai in bagno; risposi che l’avrei portata a mangiare fuori e poi avremo potuto raggiungere gli altri. Aggiungendo che purtroppo ero ancora un po’ incasinato, ma per le 18 sarei di certo tornato a casa. Tornato in salotto, sul divano la Capa non c’era più, mi guardai attorno, provai a recarmi nella zona notte, ma di lei nessuna traccia, mi arrivò un messaggio: ‘Se mi trovi entro 3 minuti potrai farmi ciò che vuoi, ti conviene approfittarne”. Con un lampo di astuzia, digitai il numero, ma purtroppo non era stata così sciocca da lasciare la suoneria accesa, ricomincia a perlustrare l’abitazione, come un cane da tartufi cercavo indizi o lasciti, ma nulla.. ‘Hai ancora 1 minuto’ sei in acque molto profonde’, nulla non riuscivo ...
    ... a trovarla, il tempo stava per scadere, provai ad entrare nella camera della figlia, ma anche lì poca fortuna. ‘Il tempo &egrave scaduto, sei mio’. aspettami in camera’. Tornai in camera, mi sedetti sul letto, poco dopo arrivò, mi guardo e con aria di chi ha stravinto la sfida: o Ora sei mio, in tutto e per tutto. o Purtroppo hai ragione, ma dov’eri? o Regola Numero 1 Farai tutto quello che ti ordino. Regola Numero 2 Non opporrai resistenza. Regola Numero 3 . . . appena mi viene in mente te lo dico. (E scoppiò a ridere). o Farò tutto quello che mi chiedi, però posso esprimere un desiro. o Al condannato &egrave concesso un desiderio, previa valutazione. o Indosseresti un completino sexy a tuo piacimento e un paio di scarpe con il tacco. o Uhmmm.. quanto mi eccitano le tue richieste’ sei un porcellino’ o Ma’ non dovrei essere ai tuoi servigi? o Cazzo.. hai ragione.. adesso togliti i boxer e aspettami in salotto, suddito. Mi alzai, lasciai cadere i boxer e le passai accanto, non perse l’occasione di schiaffeggiarmi il culo, ma senza profilare parola proseguii nel corridoio. Dietro di me si chiuse la porta della camera, arrivato in salotto mi sedetti su di una sedia del grande tavolo, nudo, da solo in quella stanza, non riuscivo a trovare una posizione comoda, aspettai qualche altro minuto, poi ad un tratto la sentii riaprirsi e udii il rumore dei tacchi, quando entrò nel soggiorno mi lasciò per l’ennesima volta a bocca aperta. Scarpa decolté rossa, calze autoreggenti color carne ...
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