Come una vita può cambiare
Data: 19/04/2022,
Categorie:
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Harael12, Fonte: RaccontiMilu
... un’azione veloce, avevo voglia di eccitarla ancora di più, scesi con la testa in mezzo alle sue gambe, in breve tempo mi mise una mano sulla testa, per ora poteva bastare; quando mi staccai cercò di afferrarmi, ma non riuscì e non appena salii nuovamente al posto di guida si girò verso di me, appoggiò la mano sul mio cazzo e mi baciò appassionatamente con la lingua ordinandomi di dirigermi velocemente a casa. Appena arrivati sotto casa, prese la sua valigia dal bagagliaio ed entrammo rapidamente nell’androne, attendendo l’ascensore non perdemmo neanche un attimo per ritornare a baciarci, era un continuo avvinghiamento e strusciamento. o Voglio scoparti vestita così! o Non mi importa come e dove basta che mi scopi! La spinsi sul divano le aprii il vestito e mi rituffai a leccargliela, era eccitata all’inverosimile, mi ordinò di smetterla, tirarmelo fuori e trombarla, non aspettavo altro, mi tolsi i pantaloni la presi da un braccio e la girai bocconi sul bracciolo del divano, scostai il vestito e glielo infilai: o Questo volevo, senti che duro… scopami! o Capa questo volevi? o Sono giorni che lo desiderò, questa notte me lo voglio gustare. Dai spingi forte, che sto per venire. Non ci potevo credere, era veramente venuta immediatamente, l’aiutai ad alzarsi e la baciai: o Avevi voglia di cazzo? o Il tuo mi fa impazzire, lo sento insinuarsi ovunque… Sei entrato senza profilattico, ma non riuscivo a dirti di uscire, sei un bastardo. o Non ci avevo neanche pensato. o Andiamo in ...
... camera. Ci trasferimmo nella stanza da letto, mi spogliai e mi lanciai sul letto, godendomi il suo spogliarello, si tolse il vestito, il reggiseno e rimanendo solo con le autoreggenti venne verso di me sul letto, iniziammo nuovamente con le effusioni, ma poco dopo fu attratta nuovamente dal mio membro, lo riprese in bocca per poi soffermarsi solo con la punta della lingua sulla cappella, era meraviglioso il suo modo di eccitarmi; iniziava ad esagerare e glielo feci notare, sentivo i primi stimoli pre-orgasmo: o Così mi fai venire… o Dai mettiti il profilattico. Non doveva dirmi altro, afferrai dal comodino la scatola, ne presi uno e lo indossai, fu lesta ad impalarsi, non mi dette modo di fare alcuna mossa, dava un ritmo leggero, non si faceva penetrare completamente, si impossessava solamente della cappella, ora stava esagerando, la presi e glielo piantai completamente e le fuoriuscì un lamento, volevo girarla ma non mi dava spazio di manovra, proseguiva lei a dare il ritmo. Aumentò il ritmo appoggiando i piedi al materasso, le presi i seni tra le mie mani, non appena capii che era vicina ad avere un altro orgasmo la scostai girandola e mettendola a novanta, non ebbe nulla a ridire perché glielo piantai dentro ed iniziai nuovamente con ritmo fortissimo, anche io iniziavo ad essere al limite, si lasciò cadere sul materasso e mi invocò: o Dai.. così che vengo ancora… o Daniela!! Vengo anche io.. o Sì..sì.. voglio che veniamo insieme. Appena sentii il suo orgasmo, non riuscii a ...