LA FATA DI FERRO
Data: 15/04/2022,
Categorie:
Anale
Sesso di Gruppo
Lesbo
Autore: giessestory, Fonte: xHamster
... della sua trasgressione.
Rimase impietrita mentre, improvvisamente sobria, dopo la sbornia di piacere, desiderava sprofondare, per non dover ammettere così spudoratamente la sua insana passione.
Il tempo si era fermato nel soggiorno … tutto sembrava tacere.
La Fata di Ferro impassibile come un’aguzzina scrutava l’anima di Alba, passandole attraverso gli occhi, chiari come l’acqua.
Poi finalmente sul suo viso si disegnò un leggero sorriso che odorava di panna montata.
Riprese la sua posizione comoda sul divano e lentamente cercò la mano di Alba, riportandosela al seno e accogliendola sui capezzoli cedevoli.
Appena la ragazza si sciolse dalla morsa della paura, poggiò la testa nuovamente sul braccio della fata. Allora lei l’attirò a sé fino a quando la bocca non si poggiò sul suo seno voglioso.
Mentre Alba succhiava e leccava in maniera inesperta, ma efficace, la fata le sussurrò all’orecchio:
- Tu lo sai che tutto questo è proibito. Saprai mantenere il segreto? -
Liberandosi la bocca bagnata di saliva, Alba promise con tutta l’anima:
- Non dirò mai niente a nessuno di quello che accade tra di noi ... qui. Te lo giuro! –
La fata abbassò lo sguardo e le loro labbra si incontrarono. Le sue erano carnose e pronunciate e si schiusero alla curiosità della fanciulla.
Lei non sapeva bene come fare, ma il contatto fu inebriante. Un attimo dopo si ritrovò con la lingua di fronte a un succo oleoso e trasparente ... era la saliva della donna. Passando ...
... da una bocca all’altra il liquido si abbassava di temperatura, portando una freschezza sconosciuta e nuova sulla sua lingua.
Non credeva di resistere a quel sapore senza svenire, ma si fece forza.
Dopo la saliva, più dolce del miele, arrivò la punta della lingua … nooo, non riusciva a credere che tutto questo stesse veramente succedendo.
Quella penetrazione tra le labbra era la cosa più intima e segreta che le fosse mai capitata.
Quando le due lingue si catturarono, Alba voleva piangere per l’emozione … non poteva sapere che quello era solo l’inizio.
Parte seconda
- Sto tanto bene con te, mi piace toccarti tutta e desidero da tanto che anche tu mi accarezzi. – disse Nicòle.
- Sei certa di volerlo? Desideri un contatto più intimo? – disse Flora, mentre erano abbracciate con le guance che si sfioravano.
- Si … lo desidero da mesi ... voglio che mi tocchi anche tu! – poi aggiunse sussurrando – Lo so bene che mia madre non accetterebbe tutto questo, ma io non dirò mai niente. Io voglio essere solamente tua. -
Flora sorrise e si lasciò finalmente andare, come se si fosse finalmente sciolta da un legaccio che ne inibiva le emozioni. Finalmente era ora di raccogliere i frutti dei suoi maneggi e della sua tenacia.
La baciò ancora sulle labbra con complicità … e le sue mani iniziarono a muoversi.
Scivolarono sotto il grosso maglione e le cercarono le spalle e si saziarono di tutto il copro della giovane … dalle spalle scesero sui fianchi. Poi da sopra ...