1. Le mie calde allieve - capitolo 9


    Data: 14/04/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: Giangi57, Fonte: Annunci69

    ... amiche».
    
    «Vuoi dire... molto amiche?...».
    
    «Si. Ce la facevamo insieme... Era la prima volta sia per lei sia per me...».
    
    «Continua».
    
    «Be', facevamo i compiti insieme e poi... un giorno ci siamo baciate per imparare come si fa con i ragazzi e dopo lo abbiamo rifatto perché ci era piaciuto e poi è venuto il resto...».
    
    «L'iniziativa è venuta da lei o da te?».
    
    «Oh, da me... In principio lei era molto timida!».
    
    « Piccola sgualdrina, hai il vizio in corpo. Un po' come me!»,
    
    «Si, fin da quando ero piccolina ho sempre avuto delle idee strane, delle voglie che non bisogna...».
    
    « Va' avanti, mi interessa quello che dici...».
    
    «Vuoi sapere proprio tutto?», mi chiese facendomi l'occhiolino.
    
    «Proprio tutto!».
    
    «Inizialmente lei si faceva fare... La mettevo sul mio letto, le sollevavo la gonna e le abbassavo le mutandine... Ricordo che all'epoca, tre anni fa, lei aveva pochi peli, molto corti...».
    
    « La cosa è durata a lungo fra voi?».
    
    « Si, un anno e mezzo, almeno. A lei è cominciato a piacere da matti. Ci vedevamo di continuo per farlo. Godevamo un mondo insieme!».
    
    «E poi, avete litigato?».
    
    «Ha cominciato lei, per colpa dei ragazzi. Sapeva che vedevo anche qualche maschio e non le garbava. Non sopportava che facessi delle cose con loro».
    
    «Che cosa facevi coni maschi? A che età hai cominciato?».
    
    «A tredici anni... Avevo due vicini di casa che se la facevano tra loro, tra maschi, voglio dire...».
    
    « Tra maschi?».
    
    « Sì. In cantina. Un ...
    ... giorno mi hanno raccontato che si mettevano il cazzo in bocca. Io ho detto che non ci credevo e allora siamo scesi insieme in cantina e loro mi hanno mostrato come facevano !»
    
    Ormai Mariella parlava a ruota libera e sorrideva alla vista della mia reazione stupita,
    
    «Li ho guardati ben bene. Era proprio così. E allora mi è venuta la voglia di succhiarli. Ho chiesto se me lo lasciavano fare e credo che loro lo abbiano gradito, molto».
    
    «E lo avete rifatto spesso?».
    
    « Tutti i giorni, dopo la scuola, andavo in cantina a pomparli».
    
    «L'uno dopo l'altro?».
    
    « Sì, era divertente! Non riuscivano a controllarsi. Dopo due minuti, pffft! mi venivano in bocca!».
    
    Ci interrompemmo perché uno dei ragazzi più piccoli voleva scendere. Lo aiutai a prepararsi e lo guardai allontanarsi, controllando che fosse tutto a posto. Senza aspettare che io la sollecitassi, Mariella riprese a parlare.
    
    « Volevo che Sara venisse con me e facesse la stessa cosa, ma lei andava su tutte le furie e mi dava della puttana. E dire che era diventata molto porca con me... Pensa... quando avevo le mestruazioni mi toglieva i tamponi e si metteva a succhiarli e poi mi leccava la figa. Le piaceva molto farlo quando ero mestruata. Io l'avevo battezzata il mio piccolo vampiro! ».
    
    « Non ti ha mai chiesto di pisciarle in bocca?».
    
    «Si, certo, lo facevamo spesso. Glielo avevo insegnato... ma come lo sai? Ne avete parlato?».
    
    No, ma ieri sera è lei che ha chiesto a Rosina di farglielo!»,
    
    n lampo di ...
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