LAURETTA cap. 9 La gioia di Lauretta
Data: 13/04/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: karinalisa, Fonte: RaccontiMilu
... enormemente arrapato stava cercando di penetrarla! Già il suo glande aveva cominciato ad aprire la tenera fichetta, la fanciulla emise un grido. Premendogli una mano contro il ventre respinsi il mio uomo, le gambe della ragazza scivolarono lungo le braccia che la stringevano, lui le trattenne serrando i gomiti, la sua mano avvicinò il beccuccio del tubetto e ne premette una parte direttamente nella giovane fica, poi con una delicatezza che mi stupì, le sue dita spalmarono l’unguento tutt’attorno alle pareti interne della vulva spingendole anche in profondità.
Arretrò con le reni, la punta del glande venne a contatto con la fessura della ragazza che chiudendo gli occhi portò entrambe le mani fra le sue cosce e con le dita di una di queste si aprì le labbra della fichina mentre con l’altra afferrò il membro unto e lo attirò in se. La penetrazione non le fece male; si lamentò appena con voce da bambina ma la sua mano continuò ad attirare il membro. Con meraviglia lo vidi scomparire nel suo grembo quasi per l’intera sua lunghezza. Solo allora lo lasciò e portando entrambe le braccia all’indietro in gesto di resa esclamò:
“Scopami, oh scopami, scopamiiii!!!”. Gianni immobile e quasi incredulo ammirò per qualche istante la nudità della fanciulla poi posò un ginocchio sopra il letto mentre l’altro piede rimase saldamente piantato a terra, Lauretta espresse la sua voglia e ondulando il bacino fece oscillare il membro che le allargava la vagina. Afferrandosi ai suoi fianchi ...
... lui si ritrasse fin quasi ad uscire dalla fanciulla ma prima che la fichina si richiudesse dietro il glande si fermò e adagio affondò nuovamente.
“Si, siiii. . .” Mi ero portata ginocchioni a fianco della ragazza, seduta con le cosce aperte, strofinando adagio il sedere sopra il letto per sentire pienamente gli stimoli del plug che avevo nell’ano; contraendo e rilassando i muscoli vaginali sentii la prima pallina avanzare fra le labbra della mia fica. Vidi il cazzo del mio uomo che apriva la bella fichetta scomparendo e riapparendo in un va e vieni dapprima lento poi davanti a quegli occhi che lo guardavano quasi a sfidarlo aumentando gradualmente l’andatura.
“Si…. Siii…Siiiii!!!” L’unguento che ungeva entrambi i sessi non provocava nella ragaza altra reazione che una serie di sospiri modulati dall’entrare e uscire del membro nella sua delicata micetta; Lauretta imprimeva al ventre le ondulazioni atte a meglio sentire il cazzo che la riempiva e la frugava. Io eccitata al massimo, non riuscii a trattenere la seconda pallina che uscì dalla mia fica, poi la terza; si, stavo godendo, era per me impossibile resistere all’eccitazione provocata dalla scopata che si svolgeva davanti ai miei occhi.
Allontanai le palline e feci andare le dita nella fica e sul clitoride masturbandomi velocemente e accarezzandomi i seni come quando da sola guardo un video porno. Quello che vedevo non era il mio uomo che si godeva una ragazza che avrebbe potuto essere sua figlia, ma un attore di ...