Il tuo ventre
Data: 07/04/2022,
Categorie:
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Sesso Interrazziale
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
... mai dato il suo culetto, e se adesso le fosse venuta voglia di una doppia penetrazione?Gianni continuava a masturbarsi, mormorando ogni tanto qualche frase a commento “brava...anche il culo, lo sapevo che ti sarebbe piaciuto....”, venne per la seconda volta, e riprese subito dopo, roba da matti.Il mio timore che anche Laura fosse sottoposta allo stesso trattamento di Alessia si calmò quando vedemmo che Pierre era giunto all'orgasmo e stava venendo sulla schiena di Alessia mentre Paolo continuava a sbatterla. Quello che non avrei mai immaginato sarebbe stato che Laura cominciasse a leccare lo sperma dalla schiena della sua amica, e cominciò anche a leccare le palle di Paolo mentre lui scopava Alessia. Sembrava stesse quasi per venire quando si fermò, uscì da Alessia e la rigirò, piazzandola a schiena in giù, e mettendo mia moglie proprio sopra di lei. Si spostò e cominciò a scopare Laura da dietro con molta forza, mentre Pierre, il ragazzo di colore, guardava sorridendo, ormai esausto. Dopo pochi colpi Paolo venne dentro mia moglie, la quale piazzò la figa sul viso di Alessia che cominciò a leccare lo sperma che le colava fuori. Rimasero così, esausti e compiaciuti per un po', finchè i due ragazzi cominciarono a rivestirsi e se ne andarono salutando le nostre donne con un bacio. Gianni, nel frattempo era venuto per la terza volta, chiudemmo gli zaini e tornammo al villaggio.
Una cronista di guerra, catturata dai ribelli
Siria:Aleppo
DALLA ZONA EST DELLA FRONTIERA - ...
... Erano passati 15 giorni da quando le quattro squadre militari si erano posizionate nella zona est della città, l'unica zona non bombardata dal fuoco amico. Era la zona più alta, la prima ad essere setacciata dagli alleati all'arrivo in città. Un totale di venti soldati, 15 uomini e
5 donne avevano innalzato alacremente una sorta di ufficio con satelliti, computer e tutta l'attrezzatura necessaria per monitorare la situazione.
Insieme a loro erano presenti anche la giornalista Sara Z. ed il suo cameraman che, ogni giorno, puntuali alle ore 18, trasmettevano il servizio da mandare in onda alle ore 20 per aggiornare i telespettatori circa l'evoluzione del conflitto.
Sara non era nuova a questo tipo di missioni; era già stata in altre tre missioni in giro per il mondo e aveva ricevuto anche un'adeguata preparazione militare.
Non era mai stata di intralcio alle squadre speciali con domande o azioni inopportune, ma anzi si era sempre fatta apprezzare per la lealtà e concentrazione.
In realtà Sara si era fatta apprezzare anche per altro in un ambiente così a stragrande maggioranza maschile. Aveva trentadue anni e superava il metro e settanta in altezza, capelli rosso rame naturale, occhi verdi, Sara era la classica ragazza che riusciva ad ottenere un fischio di approvazione anche appena sveglia.
Gli anni di ginnastica ritmica da piccola e tutti gli allenamenti al seguito delle squadre speciali le avevano donato un fisico tonico ed aggraziato, impreziosito da un bel ...