Il tuo ventre
Data: 07/04/2022,
Categorie:
Hardcore,
Sesso di Gruppo
Sesso Interrazziale
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
Mi piace sapere che aspetti impaziente il suono del campanello che annuncia il mio arrivo.Mi piace immaginarti che mi aspetti come sai.
Perché tu sai esattamente come farti trovare.
Lo sai perché mi conosci.
Lo sai perché quando te l'ho chiesto per la prima volta eri un po' titubante, ma una volta provato non sei più stata capace di dire di no.
E allora eccoti di nuovo lì, ad attendermi su quel letto che ormai ci conosce bene, odora di noi.
L'intimo è sempre quello, quel mix di trasparenze che lasciano più che altro immaginare le tue forme, che sai bene quanto mi piace scoprire poco a poco.
Una calza velata che copre le tue gambe sinuose e affusolate e ai piedi quel decolleté tacco dodici, che ad un solo sguardo innesca in me i pensieri più torbidi.
Il nostro gioco è fatto di momenti.
Prima del mio arrivo sai bene cosa devi fare. Chiudi gli occhi e pensi. Immagini tutto ciò che la tua mente perversa possa desiderare, tutto ciò che non hai il coraggio di raccontare, perché a cose normali ti fa sentire “sporca”, ma non ora, questo è uno dei nostri momenti.
Ma lo sai, le mani devono stare lontane dal tuo ventre, anche se col passare dei minuti il richiamo è sempre più forte.
Hai il permesso di giocare solo col tuo seno. Accarezzarti i capezzoli, stringerli ogni tanto. Solo per aumentare ancora di più il desiderio.
Mezz'ora di questi pensieri e le mie mutandine preferite sono già fradice. Ma è così che ti voglio, lo sai.
Devo suonare due ...
... volte, oggi. I pensieri ti hanno rapito e non hai sentito il primo campanello.
Come sempre, corri ad aprire e di nuovo ti rifugi su quel letto già caldo di te. Un paio di minuti e sono nell'appartamento. Intorno c'è silenzio. Un altro dei nostri momenti. L'eccitazione che pian piano sale. Il tuo profumo nell'aria. Muoio dalla voglia di averti, ma il gioco è anche questo. L'attesa.
Entro in camera e ti vedo.Il tuo corpo bellissimo già freme di desiderio, e con gli occhi chiusi piano discosti le gambe, lasciandomi intravedere che anche questa volta i tuoi pensieri hanno ottenuto l'effetto richiesto.
Mentre inizio a spogliarmi la mia lingua è già sulla tua caviglia.
Sale su.
Interno coscia, inguine, fianco.
Prima di arrivare al centro del tuo ventre sale su fino alla tua ascella che profuma e sa di buono.
Passa per il collo e scende giù attraversando uno dei tuoi seni. I capezzoli sono turgidi e richiamano la mia attenzione.
Sono già completamente nudo, ma la mia lingua non si è ancora mai staccata dalla tua pelle.
Il tuo respiro inizia a farsi affannoso, e piano piano inizio a toglierti quelle mutandine che ormai grondano di te, dei tuoi umori. Sono l'essenza di te, sono te.
Dopo aver indugiato ancora qualche istante, sentendoti sempre più impaziente, immergo finalmente la mia lingua in quel fiume in piena che è diventata la tua fica e bevo.
Il tuo miele salato è come una droga per me.
Più ne prendo e più ne voglio.
Pochi minuti e con un'ultima ...