1. Zia Carla 2° parte


    Data: 16/06/2018, Categorie: Lesbo Autore: Liana1990, Fonte: xHamster

    ... le grandi labbra si dischiudono.
    
    Passa il dito sul filo superiore, segue il profilo, prima a destra e poi a sinistra, le sento aprirsi spontaneamente pian piano, come le valve di una conchiglia, come un fiore che sboccia per accogliere l'ape, le accarezza con un movimento circolare.
    
    Gli umori si fanno strada dall'interno, le rendono morbide, umide, carnose,
    
    Ecco, ci siamo
    
    Allargo ancora di più le gambe.
    
    Apre delicatamente la vulva.
    
    La mia bella vulva rosa.
    
    Esplora con il dito l'interno, segue il calore, infila appena appena il medio, non molto, solo una falange, lo muove piano, in cerchio, avanti e indietro, senza farlo penetrare troppo, lo tira fuori e me lo infila in bocca, sento il gusto acre, un po' salato, lo succhio e lo lecco, mentre lei sussurra di nuovo il mio nome.
    
    "Oh... Liana, Liana...".
    
    Quello che sento in bocca è il mio sapore, il gusto del mio fiore segreto, mi piace
    
    L'eccitazione sale.
    
    Continuo a tenere gli occhi chiusi.
    
    Ecco, la mano torna tra le gambe, le cosce si allargano per accogliere meglio le dita che frugano vogliose quel caldo letto di carne, sento un dito che entra, non fino in fondo, lo sa che sono vergine, mi inarco per il piacere, il dito esce ed entra, esce ed entra, esce ed entra, mentre in me monta l'eccitazione, che sale fino alla testa, passa per la schiena e ritorna laggiù, nel punto più caldo del corpo.
    
    Sento le ondate di piacere che con una vibrazione si irradiano dal clitoride, pulsa, vuole ...
    ... essere accarezzato, vibrato, leccato.
    
    Sento la lingua che mi esplora, mi bacia, mi succhia.
    
    Sento il dito che entra nella vagina,.mentre la lingua succhia, lecca, succhia, con dei piccoli gridi sommessi, vengo selvaggiamente, con un tremito liberatorio..
    
    Mi abbandono esausta, non avevo mai provato un’orgasmo così squassante, mi sento vuota, il cervello non connette, il corpo pesante, non riesco ad aprire gli occhi, non c’è la faccio, ho esaurito ogni forza,vorrei lasciarmi andare e dormire,dormire.
    
    Sento le mani che mi sollevano.
    
    Tolgono i cuscini da sotto.
    
    Ne mette uno sotto la mia testa.
    
    Non voglio dormire.
    
    Reagisco.
    
    Apro gli occhi.
    
    Zia è lì.
    
    Mi guarda.
    
    Sorride.
    
    “tutto bene bambina mia?”
    
    “si zia, tutto bene,che viaggio meraviglioso”.
    
    “ne sono felice”.
    
    “zia ora tocca a me”
    
    “cosa vorresti fare?”.
    
    “darti quello che tu hai dato a me”.
    
    “pensi di farcela?”.
    
    “certo zia”.
    
    Faccio per alzarmi, il corpo non risponde, non esegue gli ordini, le braccia restano abbandonate,sul letto,la testa incollata al cuscino, le gambe che sembrano due macigni.
    
    “zia che succede?”.
    
    “nulla..amore mio,nulla è il tuo primo vero orgasmo è naturale che sia esausta”.
    
    Ha ragione non avevo mai provato una cosa del genere, mia sorella era una dilettate al suo confronto, ma volevo reagire perciò.
    
    “ma io desideravo....”.
    
    sorridendo appoggia le sue labbra alle mie,.un dolcissimo bacio,il bacio della buonanotte.
    
    “riposa, bambina mia, ...