1. Zia Carla 2° parte


    Data: 16/06/2018, Categorie: Lesbo Autore: Liana1990, Fonte: xHamster

    ... inerte sul letto.
    
    La mano sul mio pube.
    
    Una lunga carezza fatta con le dita.
    
    Alzandosi su di un gomito, mi guardò lungo.
    
    Sempre guardandomi porto la mano alle labbra, comincio a leccare le dita, con vera sensualità.
    
    “come immaginavo, sei veramente calda ragazza mia, sono bastate poche leccate per farti venire”.
    
    “è una male questo?”
    
    Le risposi con voce ansimante, con il corpo scosso dai tremiti dell’orgasmo.
    
    “no è una cosa eccezionale, se saprai usarla bene, farai impazzire sia gli uomini che le donne”.
    
    Continuava a leccare le dita.
    
    “buono il tuo miele, molto buono”
    
    “Carla, voglio anchio...”
    
    “ssssss la lezione non è ancora finita chiudi gli occhi e preparati a partire per un lungo viaggio,.mettiamoci più comode”.
    
    Ci sdraiammo nel bel mezzo del lettone.
    
    “ora ti farò tutto quello che due donne possono fare tra di loro, impara bene, poi dovrai farle a me”.
    
    Non riuscii a pronunciare la risposta.
    
    La sua bocca era nuovamente incollata alla mia.
    
    Il gusto era cambiato, alla saliva si era mischiato il sapore dei miei umor, era la prima volta che li assaggiavo.
    
    Cominciò a scendere lungo il collo.
    
    Si ferma.
    
    Prese due cuscini e li sistema sotto il corpo, facendo in modo che le gambe si aprissero ancor di più, mettendo in risalto il monte di venere, soddisfatta disse.
    
    “ti voglio completamente offerta a me, ora chiudi gli occhi, pensa, cosa vorrei mi facesse?”.
    
    Non mi diede il tempo di pensare, riprese da dove si era ...
    ... interrotta, le mani sui seni, morbide, languide, ne seguono docilmente il contorno, strizzando piano, sento i capezzoli che rispondono alla presa, li sento appuntirsi, come piace a me, ci gira attorno, apro gli occhi la guardo, mi piace, vedo in lei una donna affamata di sesso, li rinchiudo e mi lascio trasportare nel paese della libidine pura.
    
    Pronuncia piano il mio nome.
    
    "Liana... Liana..."
    
    Insinua le mani nella parte interna delle cosce, solleva la mano, infila il dito medio nella mia bocca,lo succhio leggermente, inumidendolo con la saliva, lo lecco un poco, poi pian piano fa scivolare la mano sulla pancia, trattengo il respiro,fa scendere il dito in mezzo al pube, lentamente.
    
    Esplora i riccioli, mandando in avanti quel dito che un attimo prima avevo in bocca .
    
    Giù, giù, lentamente, sino ad individuare l'inizio della fessura..
    
    Ecco, ora spinge il dito più in basso.
    
    Sono bagnata.
    
    Sento un forte calore.
    
    Scende ancora più giù, sino al bottoncino, lo accarezza piano, ci gira attorno, lo lusinga ma senza dargli importanza, o liscia, lo bagna con la saliva, sento che si ingrossa, diventa poco a poco più turgido, il dito si bagna da sé di nuovi umori, risale su, verso l'inizio della fessura, riscende giù, girando intorno al clitoride, una, due, tre volte, sento un’ onda di calore che comincia a salire da dentro.
    
    Scende più giù, sempre col dito in avanti, lo manda in avanscoperta tra le gambe.
    
    Allargo appena le cosce per facilitargli la strada.
    
    Ecco, ...